Un pareggio senza emozioni, ma ricco di intensità. La sfida tra il Guidonia Montecelio e l'Ascoli, terminata 0 a 0, valevole per la diciassettesima giornata di Serie C Sky Wi-Fi, ha visto le due squadre affrontarsi con determinazione, ma senza riuscire a sbloccare il risultato. Un pareggio che conferma ancora una volta la solidità difensiva delle due squadre, con un Guidonia che nonostante gli sforzi in attacco, ha rivelato le difficoltà nel concretizzare le manovre offensive.
La partita
Ciro Ginestra nel Guidonia cambia molto rispetto alla gara di settimana scorsa contro la Juventus Next Gen: fuori Mulè, Errico, Mastrantonio e Bernardotto e dentro nell'undici titolare Vitturini, Stefanelli, Tessiore e Zuppel.
Tomei invece per l'Ascoli, rispetto alla gara vinta con il Forlì, inserisce Ndoj e Milanese per Rizzo Pinna e Oviszach.
Dopo un minuto di gioco il Guidonia Montecelio ha la prima occasione del match con Andrea Tessiore: l'ex centrocampista del Cittadella la spedisce larga alla sinistra del portiere ospite. Il Guidonia domina il gioco con un buon possesso mentre l'Ascoli attende nella propria metà campo. Al quindicesimo minuto esce per infortunio il capitano degli ospiti Marcos Curado, al suo posto entra Menna. I laziali si rendono pericolosi su schemi da calcio d'angolo ma senza mai centrare la portare difesa da Vitale.
Al trentaquattresimo la prima vera occasione del match capita sui piedi di Stefanelli: l'esterno sinistro con un tiro cross defilato impensierisce Vitale, costretto a smanacciare in angolo il pallone diretto all'incrocio dei pali.
Il primo tempo si conclude con due occasioni per gli ospiti con Ndoj e D'Uffizi che però non creano problemi a Stellato.
Nella ripresa, l'Ascoli prende coraggio e si sbilancia, cercando in più occasioni il vantaggio. Aumenta anche la tensione con l'arbitro che viene richiamato al FVS in due occasioni. Ciro Ginestra usa entrambe le card a sua disposizione, prima per chiedere un rigore su un contatto dubbio in area di rigore dell'Ascoli tra Zuppel e Rizzo, poi per chiedere un cartellino rosso a Chakir dopo uno scontro con Tascone. Entrambe le chiamate però, dopo la revisione al FVS, hanno confermato la decisione iniziale dell'arbitro.
Nel finale, il Guidonia accusa la stanchezza e si spegne, l'Ascoli prova ad aumentare il ritmo e le squadre si allungano notevolmente.
Rizzo Pinna nei minuti di recupero ha l'occasione più nitida del match, con il suo colpo di testa che costringe Stellato ad un vero miracolo.
Termina così il match tra la quarta e la terza in classifica del Girone B. Un punto che permette ai padroni di casa di allungare sul Carpi e all'Ascoli di rimanere attaccato al duo Arezzo-Ravenna.
Nella prossima gara, che concluderà il girone di andata, il Guidonia sarà ospite del Carpi mentre l'Ascoli se la vedrà in casa con il Campobasso.