Ogni giorno, vediamo ed utilizziamo molti oggetti ed ognuno di questi è stato creato per uno scopo preciso, che è anche il motivo per cui l' abbiamo acquistiamo. C'è da sottolineare però, che si tratti di una bottiglia vuota o del semplice sale da cucina, ogni cosa cela in se un elenco infinito di usi alternativi, di "secondi fini" a cui dedicarlo: pensiero alla base del riciclaggio e del riutilizzo.

Spesso, vivendo nell'era del consumismo, tendiamo a non dare importanza a tali concetti in quanto, "finire" o consumare la cosa che si è acquistata per poi gettarla via, è ormai un riflesso condizionato, un'operazione che ci viene automatica, pur ben sapendo, che riciclare e riutilizzare gli oggetti a nostra disposizione, sarebbe la scelta più opportuna da compiere, sia per l'ambiente che per il nostro portafogli.

Si, perché dare una "seconda vita" ai nostri scarti o riutilizzare un'oggetto, sono due concetti che, in periodi di crisi come questa, possono aiutare in maniera consistente, a tagliare le spese di casa, sopratutto per quanto riguarda le faccende domestiche.

Come? Prima di tutto, cercate di prendere le distanze dall'idea sbagliata dell riciclaggio, che quasi tutti noi abbiamo, e cercate di aprire la mente al concetto di "riutilizzo". Poi, guardatevi intorno, e ponetevi una semplice domanda: "Per cosa posso utilizzare tutti questi oggetti?". La fantasia di sicuro verrà in vostro aiuto, ma se questo non dovesse succedere, ecco alcune idee collaudate.

  • Avete presente la spazzola adesiva, che serve per eliminare i peli degli animali dai vestiti? Provate a passarla su un paralume, lo pulirete in un secondo.
  • L'aceto può essere utilizzato sia in cucina, che come lucido per la rubinetteria: riscaldatelo in un pentolino e poi versatelo sul rubinetto interessato, vedrete che effetti.
  • Ora una domanda: come si puliva il ferro da stiro dai residui rimasti attaccati alla piastra, prima dell'invenzione di tutti i moderni e costosi detersivi? Semplice: con carta e un po di sale. Prendete un foglio di carta, cospargetelo di sale, e passategli sopra il ferro da stiro: il risultato può variare dalla condizione della piastra, ma dopo alcuni tentativi di sicuro inizierete a notarlo.
  • E la lacca per capelli?! Bhe, al di là dell'uso estetico, alla quale la destinate ogni qual volta dovete uscire, questa cela un'altra possibile modalità d'impiego, che di certo vi sarà molto utile : come smacchiatore per gli abiti. Nel caso voi abbiate macchiato di trucco la vostra maglia preferita, o la camicia di vostro marito, provate a spruzzarci sopra della lacca, lasciatela seccare qualche minuto e poi infilatela in lavatrice. La macchia sparirà in un istante.