Da molto tempo si parlava della nuova rete 5G e di quando essa potesse essere istituita ufficialmente. Ciò di cui però molti non erano informati è che a quanto pare fino a poche ore fa non vi era ancora uno standard condiviso per la rete. L'approvazione è stata data nel corso del meeting plenario tenutosi il 14 giugno scorso del 3Gpp (3rd Generation Partnership Project), che ha avuto luogo a La Jolla (Stati Uniti). All'incontro hanno preso parte circa 600 delegati tra i più importanti operatori telefonici in tutto il mondo, i quali hanno formulato le specifiche condivise della tanto a.tesa rete 5G.

Third Gpp: presto molti dispositivi avranno il 5G secondo gli standard condivisi

Al meeting 3Gpp era presente una delegazione dell'operatore italiano Tim, che ha mostrato un forte interesse nei confronti della nuova rete ed ha anche offerto l’Open Lab a Torino per degli eventuali test e controlli sulla novità nel campo della telefonia mobile. Ovviamente, ancora bisogna comprendere quale possa essere l'impatto con i clienti che questa nuova tecnologia sarà in grado di apportare. I più importanti operatori telefonici si dicono abbastanza fiduciosi in merito alla nuova implementazione di rete, dal momento che quando si parla di novità nel campo telefonico la popolazione tende ad accogliere molto bene i cambiamenti.

Copertura e nuovi smartphone in 5G

Per quanto riguarda la copertura del nuovo tipo di rete mobile pare che non sia stata ancora testata da alcun cliente, dal momento che manca ancora la gara delle frequenze. Fortunatamente i programmatori stanno facendo il possibile per offrire, nel minor tempo possibile, nuovi telefoni cellulari in grado di supportare la nuova tecnologia. Ovviamente non sarà possibile trovare immediatamente sul commercio dispositivi nuovi che forniscono l'uso del 5G, di conseguenza pare si dovrà aspettare qualche mese prima di poter sperimentare la novità.

Secondo quanto dichiarato dai principali operatori telefonici che hanno preso parte al 3Gpp, i primi Smartphone con la capacità di supportare la rete, arriveranno all'inizio del 2019. Saranno gli Stati Uniti a dare il va alla diffusione e messa in commercio dei dispositivi. Dal momento che si è parecchio parlato dell'arrivo della rete successiva al 4G, con tutta probabilità i cittadini italiani accoglieranno molto bene l'arrivo di questa particolare novità. Non ci resta che aspettare la vera e propria messa in atto della nuova rete per giudicarne l'efficienza.