Uno è un calciatore di medio livello, alto, bello, con il pallino per la moda; l'altro è un'ex stella del calcio, ora attore. Il primo è Nicklas Bendtner, attaccante danese dell'Arsenal; il secondo è Eric Cantona, indiscusso fuoriclasse francese che vinse tutto con il Leeds e il Manchester United negli anni Novanta.

Ebbene, i due differiscono nel talento, nella nazionalità, nelle caratteristiche tecniche, pur essendo entrambi attaccanti, ma hanno una sola cosa in comune: la propensione ad attaccar briga. I fatti che li vedono coinvolti nelle ultime ore sono infatti solamente gli ultimi di una serie infinita di episodi dove i due hanno recitato la parte del bad boy.

L'ultima bizza di Bendtner è quella raccontata dal quotidiano danese BT: l'ex attaccante della Juventus, il 12 marzo, al termine di una serata trascorsa con gli amici, sarebbe salito su un taxi e, visibilmente ubriaco, avrebbe iniziato ad insultare pesantemente il tassista, fino ad arrivare all'aggressione fisica. Il giocatore, dopo essere stato cacciato dal veicolo, non contento, avrebbe iniziato a colpire la portiera del taxi con la cintura dei pantaloni, i quali erano stati prontamente abbassati in maniera tale che il danese potesse rivolgere gesti osceni al tassista. A Bendtner è andata bene: la compagnia di taxi e nemmeno il malcapitato tassista hanno sporto denuncia.

Storia diversa invece per Cantona: a Londra il giocatore ha aggredito e picchiato un uomo che ha subito sporto denuncia.

L'ex giocatore francese è stato arrestato e trasportato nella stazione di polizia più vicina all'accaduto. Questo il comunicato della Metropolitan Police: "la polizia è stata chiamata a Regents Park Road alle 12.55 pm di mercoledì 12 marzo, per una segnalazione di aggressione e un uomo è stato arrestato. È stato preso in custodia e successivamente ammonito per aggressione". Insomma, sembrerebbe che i due giocatori abbiano proprio passato un mercoledì da leoni. Fuori dal campo, s'intende.