Il protagonista di una delle fotografie più famose di tutti i tempi se ne è andato. Glenn McDiffie è morto a 86 anni, colto da un infarto in un casinò nello stato del Texas. L'ex marinaio era stato fotografato durante i festeggiamenti post seconda guerra mondiale a Times Square, intento a baciare appassionatamente un'infermiera.
La fotografia aveva subito fatto il giro del mondo, diventando il simbolo di un Paese uscito dall'inferno bellico. Il simbolo di un Paese, e di un mondo, non più fatto di violenza e guerra, ma di pace e di speranza. La famosa foto fu scattata da Alfred Eisenstaedt e pubblicata su Life, rivista che però non venne mai a conoscenza delle reali identità dei due giovani, i cui volti appaiono solo in maniera parziale.
La "caccia" ai nomi dei protagonisti finì nel 2007, quando, dopo anni in cui in tanti si presentarono e spacciarono come il "marinaio del bacio", si identificò il giovane della foto con Glenn McDiffie. L'ex marinaio ha sempre rivendicato di essere effettivamente il giovane protagonista della foto, come raccontato allo Houston Chronicle durante un'intervista degli anni Ottanta: "non ho mai creduto che potesse darmi pubblicità, ma mi faceva diventare pazzo il fatto di non essere riconosciuto in quell'immagine".
Raccontò inoltre la nascita di quella celeberrima fotografia scattata il 14 agosto del 1945: "Mi trovavo a New York. Stavo scendendo da una metro a un'altra, quando ho saputo della resa del Giappone.
Ero così felice che uscii dalla stazione in cui mi trovavo e corsi per strada. Lì vidi un' infermiera. I nostri sguardi s'incrociarono felici. Lei mi fece un grandissimo sorriso e mi lanciai subito per abbracciarla e baciarla, senza dire una parola. Poi presi la metro e tornai a Brooklyn". E senza saperlo, durante quegli attimi frenetici, gioco un ruolo da protagonista nella foto del mitico "bacio di Times Square".