Il discorso campionato si è già concluso, con la vittoria della Juventus e la conquista del suo trentesimo scudetto, ma la grande sfida di domenica prossima tra la Roma e, appunto, la squadra bianconera potrebbe rivelarsi una gara ad altissima tensione per quanto riguarda l'ordine pubblico. Come mai?


Roma-Juventus, paura per la 'vendetta' dei tifosi napoletani contro gli ultras romani

Il rischio c'è, eccome e questa volta potrebbe avere conseguenze anche peggiori di quelle comunque tristi e vergognose di sabato sera. La Questura di Roma si è già messa in movimento per scongiurare il peggio.
C'è il rischio, infatti, che diverse frange di tifosi napoletani possano infiltrarsi in mezzo a quelli di Roma e Juventus e allora sarebbero davvero guai grossi, con conseguenze inimmaginabili.  Ed ora si parla di un possibile cambiamento di orario del match, magari anticipato al pomeriggio, per evitare possibili scontri tra le tifoserie.


Le indiscrezioni e le voci che già stanno circolando tra i tifosi del Napoli non sono delle più incoraggianti: “Già sabato sera circolava la voce che ci saremmo vendicati - ha confessato Pino, un tifoso partenopeo nel corso di un'intervista realizzata dal noto quotidiano 'La Stampa' - È impossibile pensare che stiamo fermi a guardare dopo che uno dei nostri ha rischiato di morire.' Pino conclude poi con l'agghiacciante 'promessa' che sta preoccupando di nuovo la città di Roma, in vista del big-match di domenica. Ciro va riscattato, e noi domenica saremo a Roma per onorarlo".


E' prevista per la giornata di domani, mercoledì 7 maggio, una riunione presso la Questura per concordare le strategie e le misure necessarie per controllare i tifosi che si recheranno allo stadio. Tema principale: evitare che le varie tifoserie (anche quella della 'rivale' Juventus) vengano a contatto.