A Milano torna l'emergenza maltempo. L'incredibile estate di pioggia e temporali non lascia scampo alla prima città della Lombardia, tanto che la situazione che ci si trova a gestire appare sempre più paradossale, soprattutto se si considera che siamo nel mese di luglio. A preoccupare non è solo la tenuta del Seveso, che ormai periodicamente provoca gravi allagamenti nel quartiere Niguarda, a Nord di Milano. Nella giornata di ieri è stato anche il centro a subire un grosso contraccolpo, visto che si è aperta una voragine in una delle strade principali del capoluogo lombardo.

Un buco da 6 metri per 3 e profondo 12 metri in Porta Romana

Non si potrebbe definire altrimenti se non come un'impressionante voragine nel terreno, quella che si è aperta nella giornata di ieri nell'incrocio di Via Vaina con Corso di Porta Romana. La profondità del buco che si è venuto a creare è di ben 12 metri, mentre la sua ampiezza è di circa 18 metri quadrati. Lo scenario è chiaramente apparso come molto preoccupante ai cittadini milanesi, ma fortunatamente gli unici danni subiti sono stati di tipo materiale. Ovviamente sono intervenute sul luogo le principali forze dell'ordine (polizia, vigili e pompieri), oltre ai tecnici del Comune. Diverse le possibili cause dell'accadute al vaglio degli operatori.

Tra le più probabili lo scoppio delle tubature dell'acqua potabile, con conseguente cedimento del manto stradale. A peggiorare le cose le forti piogge, visto che la voragine si sarebbe allagata velocemente.

Le piogge provocano anche una nuova esondazione del Seveso

La voragine di Porta Romana non è l'unico problema a cui deve far fronte la città di Milano. L'emergenza allagamenti si è ripresentata nuovamente nella parte Nord della città, con altri allagamenti che hanno colpito in particolare il quartiere Niguarda. A provocarli è stata un'altra fuoriuscita del Seveso, che ha inondato strade e marciapiedi. Il Comune è intervenuto dichiarando l'allarme e inviando numerosi mezzi, che si sono occupati di riassorbire l'acqua in eccesso, ma la situazione resta ancora di preallarme e i cittadini mantengono ormai una vigile attenzione verso le previsioni meteorologiche delle prossime ore.