La notizia è certa: il corpo ritrovato tra il fiume Tanaro e la vecchia ferrovia, nei pressi di Isola d'Asti, è quello di Elena Ceste, la donna scomparsa lo scorso 24 gennaio di cui si erano perse le tracce e che era stata al centro di moltissimi programmi di cronaca. La conferma che quel corpo appartiene ad Elena Ceste è arrivata questa mattina dall'analisi del Dna: era stato prelevato un tessuto dallo scheletro e confrontato con il Dna della donna. L'esito è stato positivo e questo scrive un'altra pagina su una vicenda di cronaca nera che ha scosso un po' tutti. La stessa arcata dentale dello scheletro aveva già dato una certezza che fosse lei al momento del ritrovamento del corpo.

Il corpo si trovava a circa 2 km dalla sua casa e adesso si cerca di capire quali siano le cause della morte per le quali si dovrà attendere l'autopsia. Il mistero si infittisce anche perché proprio quel canale era stato perlustrato sin dai primi momenti della scomparsa e anche sul fondale del fiume non era stato ritrovato nulla: si suppone, quindi, che sia stato portato lì successivamente e che la donna sia morta in un altro luogo.

Elena Ceste, le probabili cause della morte

Adesso si cercherà di capire cosa abbia causato la morte della donna. Ci sono 3 possibilità:
  • morte accidentale: sia caduta e non abbia avuto la possibilità di chiedere aiuto;
  • uccisa: per queste ragioni si stanno raccogliendo i campioni di terra sul suo corpo per metterli a confronto con quelli presenti sul luogo del ritrovamento e capire se sia stata uccisa in un altro luogo;
  • suicidio: c'è anche questa possibilità visto che la donna aveva rivelato al marito e ad alcune amiche di esser stata ricattata per un probabile video a luci rosse girato con un ex compagno di scuola. Inoltre, la sera prima della sua scomparsa aveva rivelato al marito di essere confusa e molto preoccupata.
La donna, madre di quattro figli e moglie di Michele, vigile del fuoco, avrebbe compiuto 38 anni tra qualche giorno, precisamente il 25 ottobre. La notizia è stata data a suo marito e all'intera sua famiglia che adesso si è chiusa in silenzio.