Proseguono le indagini intorno ad uno dei casi di cronaca che più stanno appassionando l'opinione pubblica, parliamo di Elena Ceste, la mamma di Costigliole d'Asti trovata morta il 18 ottobre scorso nei pressi di un canale di scolo vicino alla sua abitazione.

La donna, madre di 4 figli, viveva una vita apparentemente tranquilla e consuetudinaria, non soffriva di crisi depressive, come ha confermato il medico curante, e non ha mai assunto psicofarmaci, come hanno riscontrato le perizie sul corpo.

Elena Ceste, ultime novità: Strangolata per gelosia?

L'efferato omicida, perché è ormai certo che si tratti di omicidio, da quale movente potrebbe essere stato spinto?

Si ipotizza, stando alle analisi effettuate sui resti del corpo di Elena Ceste, che l'omicida possa essere un uomo forte e robusto, la donna risulta infatti essere stata strangolata in pochi secondi. L'autopsia menziona la morte per asfissia in soli 30 secondi, mani robuste che si cingono intorno al collo di Elena Ceste? Se così fosse chi e perché avrebbe potuto volere la morte della mamma 38 enne di Costigliole d'Asti?

Elena Ceste, ultime news: è Michele l'efferato omicida?

Sempre più in Paese e tra l'opinione pubblica si fa strada una macabra soluzione del caso, sono in molti a pensare che il colpevole di questo efferato omicidio sia il marito di Elena Ceste, Michele Buoninconti.

Michele, che ricordiamo essere al momento l'unico indagato per omicidio ed occultamento di cadavere, in questi mesi è andato incontro a differenti contraddizioni nel corso degli interrogatori, si è inoltre dimostrato violento nei confronti dei giornalisti, aggredendoli più volte, e la stessa vicina ha rilasciato, nel corso della trasmissione "Pomeriggio 5" rivelazioni scioccanti.

Elena, stando alle testimonianze, era letteralmente segregata in casa, controllata a vista da un marito eccessivamente geloso, che era perfino arrivato a sospendere l'assicurazione dell'auto nei mesi in cui le scuole chiudevano, e dunque Elena Ceste, non dovendo accompagnare i bimbi a scuola, poteva evitare, secondo Michele, di utilizzare la macchina.

Auto bianca, che per giunta è avvolta nel mistero, in quanto risulta letteralmente sparita dall'abitazione di Buoninconti, che fine avrebbe fatto dunque? Perché Michele se ne sarebbe sbarazzato? Nel bagagliaio di quell'auto potrebbe essere nascosta la verità?

Non si esclude e certamente si continuerà ad indagare anche in questa direzione che l'efferato omicida possa essere stato Michele, i casi di femminicidio non sono purtroppo rari nel nostro Paese ed Elena Ceste potrebbe essere caduta vittima della gelosia folle dell'uomo con cui condivideva la sua quotidianità.