Giorno dopo giorno emergono nuovi particolari riguardo la morte di Elena Ceste, la mamma di Costigliole d'Asti i cui resti sono stati ritrovati nei pressi di un canale di scolo ad Asti. Una morte quella di Elena che è ancora avvolta nel mistero: ad oggi 23 dicembre ì, infatti, non si conosce ancora il nome dell'assassino che molto probabilmente, sostengono gli inquirenti, ha strangolato la donna.
La persona che al momento risulta essere indagata per la morte di Elena Ceste è il marito Michele, che stando alle ultime notizie di oggi 23 dicembre riportate dal sito web Blitz quotidiano, avrebbe fatto delle nuove rivelazioni, a dir poco choc, ai medici legali.
In particolare il marito della donna avrebbe confessato che negli ultimi mesi sua moglie era una donna depressa, e diceva di "sentire delle voci".
Elena Ceste, le ultime novità: Michele sta dicendo solo bugie?
Una rivelazione che gli inquirenti avrebbero "preso con le pinze", visto che il medico di famiglia di Elena, che l'aveva vista anche pochi giorni prima della terribilr scoomparsa ha sempre affermato che la donna non assumeva alcun tipo di farmaco antidepressivo e non aveva mai manifestato segni di disagi psicologici. Anche i familiari di Elena, in particolare i genitori, sostengono che non era affatto depressa.
A questo punto, quindi, non si esclude che queste rivelazioni fatte da Michele in realtà non siano veritiere: il dubbio rimane, anche se questa versione dei fatti di Michele coincide con le dichiarazioni della sensitiva RoseMary che qualche giorno fa aveva affermato di avere il presentimento che Elena si fosse suicidata perchè si sentiva sola e abbandonata da tutti, e in questo modo "scagionava" Michele da ogni tipo di accusa.
Il mistero, come vi dicevamo resta: quando arriverà la verità effettiva sulla morte di Elena? I genitori della donna e i figli verranno mai a conoscenza del nome dell'assassino? Nel frattempo, le ultime notizie di queste ore rivelano che molto probabilmente il funerale della mamma di Costigliole sarà celebrato entro il mese di gennaio 2015.
