Il web è in fiamme dopo l'ultima uscita dell'onorevole Maurizio Gasparri, ex Ministro delle Comunicazioni, che su "Twitter" ha diffuso la notizia secondo la quale Greta e Vanessa avrebbero avuto dei rapporti sessuali consenzienti con i loro rapitori. Dopo questa dichiarazione gli utenti si sono divisi: c'è chi ha attaccato pesantemente le due volontarie tornate in Italia tre giorni fa e chi invece le ha difese a spada tratta, scagliandosi contro l'attuale Vicepresidente del Senato. Ma il tweet di Maurizio Gasparri, si è rivelato una bufala.
Ultime news Greta e Vanessa, rapporti sessuali consenzienti con i guerriglieri?
E' una bufala
Il tweet di Maurizio Gasparri recitava così: "Vanessa e Greta, sesso consenziente con i guerriglieri? E noi paghiamo!". L'ex Ministro delle Comunicazioni ha dichiarato di avere letto la notizia sul sito "Piogovernoladro"; tuttavia, non c'è stata alcuna dichiarazione di Greta e Vanessa ai pm riguardo a rapporti sessuali consenzienti con il loro rapitori. La polemica, dunque, non aveva ragione di esistere; ora, però, su "Twitter" e "Facebook" sono sorti numerosissimi dibattiti, alcuni anche molto violenti. Dopo la bufala diffusa c'è chi vorrebbe Maurizio Gasparri fuori da "Twitter", chi invece vorrebbe espellerlo dal Senato. Altri lo accusano di leggere le notizie su "PeppaPig"; non è comunque la prima volta che Gasparri è protagonista di un'uscita molto infelice; ricordiamo infatti i suoi insulti ad una ragazzina obesa, alla quale consigliò di drogarsi di meno e di fare più dieta.
Ultime news Greta e Vanessa, la difesa di Gasparri: "Mi sono limitato a chiedere se fosse vero"
"E' una notizia che ho trovato sul sito 'Piogovernoladro', mi sono limitato a chiedere se fosse vero", ha affermato Maurizio Gasparri sul suo tweet che ha scatenato una marea di polemiche. Il Vicepresidente del Senato ha poi aggiunto: "Se la notizia è falsa, vengano denunciati i redattori di quel sito". Insomma, Gasparri è stato protagonista dell'ennesima gaffe; ma la cosa certa è che la vicenda di Greta e Vanessa non smette di provocare feroci dibattiti, nel più classico stile italiano.
