L'assalto alla redazione parigina del settimanale satirico "Charlie Hebdo" è stato un attacco al cuore dell'Europa. L'attentato terroristico è stato rivendicato da Aqaba, un'organizzazione che riunisce i più pericolosi terroristi yemeniti e sauditi, affiliata di Al-Qaeda. In un video su Youtube, Aqaba ha minacciato Stati Uniti e Gran Bretagna, lanciando un messaggio di guerra all'intero Occidente: "Se la Francia continuerà a non rispettare la religione musulmana e i suoi simboli, colpiremo ancora". Intanto, sono morti i killer dell'assalto alla redazione del giornale satirico "Charlie Hebdo", i fratelli Kouachi; ucciso dalle forze speciali della polizia francese anche il killer di Montrouge, Amedy Coulibaly, mentre non abbiamo nessuna notizia della sua complice.

Strage di Parigi, secondo la Nsa (National Security Agency), l'Italia sarebbe a rischio attacco terroristico

Dopo la strage di Parigi, è allarme terrorismo islamico in tutta Europa; secondo la Nsa (National Security Agency), i criminali islamici starebbero pianificando un attentato terroristico in Italia, dato che la loro intenzione sarebbe quella di colpire la città simbolo della cristianità in tutto il mondo: Roma. La notizia è stata confermata anche da un noto giornale tedesco: "Nelle intercettazioni si è fatto anche il nome di Roma, ma non abbiamo informazioni circa il piano concreto dei terroristi", riporta la Nsa.

Strage di Parigi, Alfano: "In Italia sono stati potenziati i controlli e le misure di sorveglianza"

Ma qual è la situazione attuale in Italia? Angelino Alfano, durante l'ultima puntata di "Porta a Porta", ha già annunciato che sono stati potenziati i controlli e le misure di sorveglianza in Italia, aggiungendo comunque che non ci sono segnali che indichino che il nostro Paese sia esposto al rischio del terrorismo islamico.

Alfano ha poi fatto riferimento al fatto che ci sono quatto italiani che militano tra i Foreign Fighters dell'Isis. Non bisogna dunque sottovalutare il fenomeno dei fondamentalisti che abbandonano il loro Paese d'origine per essere addestrati da organizzazioni terroristiche che li incitano a distruggere l'Occidente.