Non si fermano le indagini sul delicatissimo caso di Andrea Loris Stival, il bimbo di otto anni ucciso lo scorso 29 novembre a Santa Croce Camerina e ritrovato cadavere nella zona del "Mulino Vecchio". Nelle ultime settimane sembrava che Veronica Panarello non avesse scampo; gli inquirenti sono infatti sempre stati convinti della sua colpevolezza, dato che le immagini delle telecamere di Santa Croce Camerina smentirebbero la testimonianza della ventiseienne madre di Andrea Loris Stival. La donna, però, ha sempre continuato a ribadire la sua innocenza, assistita dal suo legale, Francesco Villardita.
Proprio l'avvocato di Veronica ha rilasciato delle dichiarazioni clamorose durante l'ultima puntata della trasmissione "Quarto Grado". Le parole del legale della Panarello potrebbero far giungere gli inquirenti alla tanto attesa svolta del caso.
Caso Loris Stival, nuovo colpo di scena per Veronica?
Francesco Villardita ha dichiarato che i video delle telecamere di Santa Croce Camerina, che secondo gli inquirenti inchioderebbero Veronica, sono stati analizzati in modo molto approfondito, grazie ad uno speciale software chiamato "Amped Five", utilizzato anche dalla polizia americana. Ebbene, il legale di Veronica ha affermato che i risultati delle analisi hanno smentito il quadro accusatorio messo in piedi dagli inquirenti contro la sua assistita, dato che il bimbo che si vede nei video non sarebbe Andrea Loris Stival.
Proprio le immagini che avrebbero potuto incastrare definitivamente Veronica, ora, secondo la versione del suo legale, sembrano scagionarla. Anche l'automobile che si vede transitare nei pressi del "Mulino Vecchio" non sarebbe la macchina di Veronica, ovvero la "Polo", ma una "Punto": ecco un'altra prova a favore della ventiseienne madre del piccolo Loris.
Secondo le ultime indiscrezioni, provenienti dal sito "Urbanpost", la donna avrebbe chiesto al Gip di essere interrogata; un vero e proprio appello per dimostrare la sua innocenza. Se la sua richiesta venisse accettata, è molto probabile l'interrogatorio verterà sui filmati delle telecamere di Santa Croce Camerina e sulla vesione dei fatti della ventiseienne. La verità è vicina?