Colpo di scena clamoroso nella triste vicenda della morte della tredicenne di Brembate Yara Gambirasio, appassionata di ginnastica ritmica: gli investigatori hanno scoperto che sul suo telefono, oltre ai 9 numeri in memoria, ce ne erano altri 79 criptati. I suoi genitori non erano dunque a conoscenza di questo importante particolare perché per accedere a tali numeri occultati era necessario conoscere una password. Lo si è appreso dal settimanale "Oggi". E' chiaro che gli Avvocati di Bossetti seguono con grande attenzione queste novità, in quanto dietro ad ogni numero potrebbe nascondersi una pista alternativa a quella del carpentiere di Mapello attualmente detenuto in carcere a Bergamo.



Possiamo intanto anticipare che alcuni dei soggetti intestatari di questi numeri sono stati interrogati ma sono letteralmente caduti dalle nuvole, affermando di non conoscere nemmeno Yara. i conti però non tornano: per fare un esempio c'è un ragazzino che a gennaio 2010 è entrato in contatto col cellulare della Gambirasio un centinaio di volte eppure afferma di non saperne nulla, pur sottolineando che a volte gli è capitato di prestare il cellulare ad amici. Com'è possibile?



Le ipotesi che a questo punto possono essere fatte sono diverse, ad esempio che qualcuno usasse il cellulare della giovane a sua insaputa. Di chi potrebbe trattarsi? Forse di qualche collega della palestra che lei frequentava assiduamente, che poteva avere accesso a quel cellulare, magari mentre era lasciato negli spogliatoi?

E' possibile che Yara avesse amicizie per così dire riservate, delle quali non voleva che la famiglia fosse a conoscenza? Non possiamo escluderlo ma ci vogliono prove che a questo punto possono essere solo delle testimonianze dirette da parte di persone che parlavano abitualmente con lei.

Il mistero del campo di Chignolo

La difesa mette inoltre in discussione il momento della collocazione del corpo di Yara Gambirasio nel campo di Chignolo d’Isola fin dal delitto. Per gli avvocati di Bossetti è stato portato in quel luogo da qualcuno solo poco tempo prima dell'individuazione. Yara Gambirasio sarebbe quindi stata uccisa altrove, secondo l'interpretazione proposta dai difensori, che fanno pesare il fatto che il giardiniere che curava quel terreno non aveva notato nulla di strano, cosa francamente impossibile. Il delitto Yara Gambirasio rimane quindi al 24 aprile 2015 un vero e proprio rebus.