Ha dovuto cedere e rassegnare le dimissioni Norberto Achille, il manager che da 17 anni è a capo del Consiglio di amministrazione di Ferrovie Nord di Milano, società presente sulla piazza borsistica e partecipata per il 58% da Regione Lombardia, 14,5% da Ferrovie dello Stato e per il 3,74% dal Gruppo Gavio. La società si occupa della manutenzione ordinaria e straordinaria delle 5 linee dell'interland milanese. Una voce interna avrebbe passato il sospetto alla Procura di Milano che ha iniziato le indagini il 9 febbraio scorso coordinandosi con i carabinieri del Comando Provinciale di via Moscova. Ieri ad Achille è stata recapitata la notifica con le misure interdittive e il divieto di esercizio degli uffici direttivi di persone giuridiche e imprese fino al 18 novembre prossimo, conseguente all'accusa di peculato e truffa danni all'ente pubblico. Dovrà giustificare l'utilizzo della carta di credito della società sfruttata per spese personali, dagli abbonamenti tv, scommesse sportive, spese d'auto e altro. Intanto è stato già designato il vicario di Achille: a dirigere la rapparesentanza della società sarà il suo vice Luigi Cardinetti.

Denaro pubblico per spese personali

Alle casse di Ferrovie Nord sono stati sottratti 600 mila euro, variamente spesi dal maneger da ieri detronizzato dopo il lungo imperio. 110 mila sarebbero stati impegnati per spese personali. 125 mila erano destinate a mantenere attive due schede telefoniche intestate alla società ma sfruttate dalla moglie e da un figlio. I figli avrebbero goduto dell'uso di due macchine aziendali con un valore di 220 mila euro a cui vanno a sommarsi i 125 mila euro delle multe annesse. Ancora, Achille aveva chiesto un rimborso di 22 mila. Queste sono le spese più cospicue, ma ci sono anche le scommesse sportive, gli abiti, pasti non di lavoro.Tra gli indagati figura anche Carlo Alberto Belloni, presidente del Collegio Sindacale Fnm che ha ricevuto l'avviso di garanzia con l'accusa di favoreggiamento. Belloni avrebbe mancato di contabilizzare le spese sospette. Invece di assolvere agli uffici di controllo avrebbe nascosto gli ammanchi di denaro per coprire Achille.