Elena Madalina Sarbu la quattordicenne scomparsa qualche giorno fa nei pressi di Roma, è stata ritrovata, grazie ad un tassista, che l'ha riconosciuta ed ha prontamente contattato i Carabinieri al numero di pronto intervento 112.
Un lieto epilogo
Finisce quindi con un lieto epilogo la fuga della ragazzina che aveva fatto perdere le sue tracce subito dopo essere andata a scuola. La madre aveva dato l'allarme nella tarda serata di lunedì 1 giugno 2015, comunicando la sparizione alla locale Stazione dei Carabinieri. Le forze dell'ordine la stavano cercando ormai da tre giorni, anche con l'ausilio di unità cinofile molecolari, arrivate da Firenze.
Successivamente grazie alla segnalazione del tassista, i Carabinieri sono stati in grado di rintracciare la ragazza nei pressi di Via Ostiense, intorno alle 15.30 di giovedì' scorso 3 giugno 2015. I militari avevano sentito i parenti, gli insegnanti ed i vicini di casa, per capire i motivi della sparizione, ma, dopo il ritrovamento della ragazza, sono riusciti a risalire alla svolta decisiva.
Il fermo del patrigno
Dopo opportuni e accurati accertamenti, i Carabinieri della Compagnia di Velletri e della Stazione di Ariccia, hanno raccolto importanti elementi di colpevolezza a carico di un uomo romeno di 43 anni, che è risultato essere convivente della madre. Gli accertamenti tecnici e le numerose contraddizioni nelle dichiarazioni dell'uomo, hanno fatto emergere presunti maltrattamenti e atteggiamenti molesti nei confronti della ragazza.
Per questi motivi l'uomo è stato fermato e tutti gli accertamenti sono stati comunicati all'Autorità Giudiziaria competente. L'uomo ora si trova in stato di fermo e la ragazza è potuta tranquillamente tornare a casa dalla sua mamma e dalla sorella e quindi riabbracciare finalmente tutti i compagni di scuola dopo alcuni giorni di comprensibile tensione e paura per la sua incolumità.
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