E' una leggenda del wrestling americano. Tra gli anni '80 e '90 ha incarnato l'American dream sul ring, quell'America che sembrava destinata a dominare il mondo mentre il regime comunista si stava sfaldando. Ad ogni combattimento sembrava stesse avendo la peggio, poi iniziava a dire 'no' al suo avversario e cominciava a suonargliele di santa ragione. Certo, è arrivata anche qualche sconfitta, come quella contro un altro beniamino, forse il suo vero rivale dell'epoca: Ultimate warrior (scomparso qualche anno fa). Parliamo del mitico Hulk Hogan, oggi 62enne e ormai wrestler in pensione buono per le fiere o per le serie tv sulla sua famiglia in onda su Mtv.

Ma oggi la Wwe ha deciso di ripudiarlo, clamorosamente. Strappando ogni contratto commerciale stipulato con lui e cancellandolo perfino dal sito ufficiale, nella sezione dedicata alla Hall of fame. Motivo? Delle frasi razziste che Hulkster avrebbe pronunciato qualche anno fa. Vediamo quali sono.

Le frasi razziste

Come riporta Il Fatto quotidiano, pare che le ipotesi siano due, legate però entrambe alla parola 'nigger', utilizzata in modo sprezzante contro le persone di colore. Le avrebbe dette in due possibili momenti: in un'intervista radiofonica rilasciata tre anni fa e quando qualche anno più dietro, il wrestler, nel commentare la carriera musicale della figlia Brooke, avrebbe usato 'nigger' per apostrofare un afroamericano vicino alla ragazza.

Come si difende

Come si difende il dodici volte campione del mondo Hulk Hogan, all'anagrafe Terrence "Terry" Eugene Bollea? Ammette di aver detto quella brutta parola offensiva, e di averlo fatto otto anni fa in una conversazione. La ritiene una cosa inaccettabile e non ci sono scuse. Poi dice ''Mi scuso per quello che ho fatto''.

Ha il massimo rispetto per le persone di colore (avendone anche avute tante nel corso della sua carriera) e che si sente deluso da se stesso.

Vedremo se per la federazione del wrestling americana sarà sufficiente questo mea culpa. Per i fan siamo sicuri di sì. I quali potranno comunque 'giocare' col suo personaggio nella nuova versione del videogame Wwe 2k16.