È una vera e propria tragedia quella avvenuta nella notte di sabato scordo a Catania. Una coppia di anziani di 68 e 70 anni è stata massacrata nella sua abitazione per una rapina. A scoprire i corpi sono stati gli investigatori della squadra mobile della Questura di Catania e del commissariato della Polizia di Stato di Caltagirone. Il principale sospetto, al momento, è un cittadino ivoriano ospite del centro accoglienza Cara di Mineo.

La vicenda

Le vittime, Vincenzo Solano, 68 anni e Mercedes Ibanez, 70 anni, sono state ritrovate nella loro casa a Palagonia domenica mattina.

L'uomo era stato sgozzato, mentre la donna era stata gettata dal balcone. Secondo le prime dichiarazioni, il movente del duplice omicidio sarebbe una rapina avvenuta nella notte di sabato, quando la coppia di anziani aveva fatto ritorno nell'abitazione. La polizia si è accorta della tragedia grazie ad un telefonino rubato, ed ha già tra le mani il principale sospetto: si tratta di un immigrato ivoriano. Nella sua borsa, infatti, gli inquirenti hanno ritrovato un cellulare, un computer e una videocamera a cui l'uomo non ha saputo dare spiegazione. Per questo motivo sono scattati i primi controlli che hanno fatto risalire le apparecchiature alla casa delle vittime. L'uomo, al momento, è stato fermato per ricettazione.

Uno shock per il paese

La morte della coppia di anziani è stata un vero e proprio shock per i cittadini di Palagonia. "Li conoscevo bene, erano persone perbene, assolutamente tranquille" dice un vicino intervistato dai giornalisti. "Stamattina, verso le 9, è arrivata una vettura della polizia. Abbiamo capito che c'era qualcosa che non andava, ma non avremmo mai potuto immaginare che si trattasse di una tale tragedia.

Corre voce - aggiunge l'uomo - che possa essere coinvolto un extracomunitario. Qui ce ne sono tantissimi, ma non era mai successa una cosa del genere". L'inchiesta per il duplice assassinio è coordinata dal procuratore di Caltagirone, Giuseppe Verzera. Al momento, la polizia di Caltagirone e la Questura di Catania stanno lavorando fianco a fianco per fare luce sulla vicenda. Bisognerà aspettare ulteriori indagini, però, per avere un quadro completo dell'accaduto.