E' incredibile come gli animali abbiano da insegnare molto a noi che ci vantiamo di essere "umani". Giò, una cagnolina originaria di Venezia, è diventata presto una vera e propria eroina grazie al suo coraggio ed alle molte vite salvate da lei stessa. Nonostante la sua bontà ed il suo altruismo, la vita non è sempre stata premurosa nei suoi confronti. Ecco infatti cosa ha dichiarato il suo padrone Adriano Pizzato (57 anni) durante un'intervista: "Un giorno Giò è stata travolta da un'auto, temevo di averla persa per sempre, ma la sua voglia di vivere è stata più forte delle sue ferite".
Ora è di nuovo in forma e pronta ad espletare il suo dovere, siamo sempre insieme". La creatura è un bellissimo labrador di 9 anni, lavora a tu per tu con i soccorritori e quando ildovere chiama, è sempre pronta per mettersi all'opera. Pizzato ha poi aggiunto: "La voglia di vivere di Giò deve essere un esempio per tutti noi, possiede un vero spirito da eroina".
Un esempio per tutti
Forse non tutti sanno che la cagnolina in questione soccorse anche i terremotati in Abruzzo nel lontano 2009, lavorando senza sosta tra le macerie al fine di trovare qualche sopravvissuto dopo quell'immane tragedia. Il suo padrone, il signor Pizzato, è un pensionato ed è il responsabile dell'unità di soccorso Discovery Dogs di Venezia.
Non si è risparmiato riguardo i complimenti e gli elogi (più che meritati) nei confronti di Giò: "Giò non ha mai mollato, la sua voglia, la sua determinazione e la sua caparbietàdevonoessere un esempio per tutti".
Una brutta disavventura ed un lieto fine
Il terribile incidente accadde 2 anni fa, anche in quell'occasione il dolce angelo a 4 zampe stava lavorando per salvare delle vite umane.
Giò e gli altri soccorritori stavano perlustrando la zona di Paluello di Strà, in provincia di Venezia, al fine ditrovare una donna dispersa. Giò, avendo fiutato una pista, iniziò a correre, all'improvviso un rumore, un urto terribile, poi un lamento straziante: era stata travolta da un'auto. Fortunatamente la cagnolina era ancora viva e non aveva nemmeno riportato gravi ferite sul corpo, ma soltanto un brutto ematoma al bacino. Dopo un lungo stop ed un duro percorso riabilitativo, Giò è di nuovo tornata in azione. Le auguriamo buona fortuna e tutto il bene di questo mondo,vai così Giò!