I Crop Circles, o cerchi nel grano in italiano, sono formazioni che appaiono nei campi di grano, spesso, stando delle testimonianze da tutto il mondo, in una sola notte. Ciò che li caratterizza sono gli affascinanti disegni, anche molto complessi, apprezzabili solo dall'alto. Chi o cosa realizzi queste opere d'arte, resta un mistero. Una grande fetta di persone crede sia opera di una qualche tecnologia aliena che cerca, attraverso queste raffigurazioni, di lasciarci dei messaggi; gli scettici invece credono che si tratti di opere di burloni. Anche se senza dubbio ci sono crop circles attribuibili all'opera umana, a volte la loro complessità e le caratteristiche delle spighe di grano lasciano perplessi.

Non tutti umani

Recentemente David Clyton, esperto di cerchi nel grano e mutilazioni animali, crede non solo che ci siano grandi interessi a tenere la verità fuori dalla portata dell'opinione pubblica, ma anche che si faccia di tutto per disinformare e confondere sul tema. Clyton racconta di aver visto nel 1980 un crop circle davvero incredibile, che non sarebbe mai potuto essere stato realizzato da burloni: infatti, a parte la maestosità nel disegno, una caratteristica fondamentale erano le spighe, piegate dal calore e non da semplice forza umana. Molti ritengono che questi disegni si formino dopo il passaggio di oggetti volanti non identificati. Clyton certamente non dice che tutti i cerchi siano alieni, anzi, ci tiene a precisare che la maggior parte di quelli rinvenuti negli anni '90 siano falsi, realizzati su commissione dalle agenzie di intelligence britannicheal fine di screditare il fenomeno, ridicolizzarlo e scoraggiare le investigazioni.

La disinformazione

"L'MI5 stava pagando le persone per confondere le acque e la stampa non va certo nella direzione giusta", afferma Clyton. L'MI5 (Military Intelligence, Sezione 5) è stato contattato per chiedere spiegazioni e per ora si attende la risposta, dato che è sempre corretto ascoltare tutte le versioni. Fatto sta che, in questi temi, continua ad esserci molta confusione e molti sono i sedicenti ricercatori che cercano solo di creare scompiglio e, come dice Clyton, di scoraggiare le investigazioni per timore di essere ridicolizzati. La scienza, quella vera, dovrebbe affrontare con serietà e professionalità questo tipo di argomenti e non cercare di evitarli solo perché 'non in linea', con ciò che viene definito 'ufficiale'.