Ancora mistero sul caso di Guerrina Piscaglia, la cinquantenne di Cà Raffaello scomparsa dall'1 maggio dell'anno scorso. Le ultime news su questo delicatissimo giallo si concentrano sul marito della donna, Mirco Alessandrini, che è stato interrogato dagli inquirenti. L'interrogatorio è durato meno di un'ora e l'uomo ha risposto a tutte le domande, rimanendo molto calmo. Il marito di Guerrina Piscaglia è al momento indagato per false dichiarazioni al Gip, ma è molto probabile che venga prosciolto, per la grande collaborazione mostrata in fase di interrogatorio.

L'uomo ha fatto alcune rivelazioni molto importanti agli inquirenti, negando di avere litigato con la moglie prima che lei scomparisse e di avere incontrato Gratien il 28 aprile 2014, come invece sostenuto dal religioso congolese sospettato di avere ucciso la casalinga cinquantenne di Cà Raffaello. Ma la vera novità nel caso di Guerrina Piscaglia è che la nota criminologa Roberta Bruzzone è entrata ufficialmente nel pool difensivo di Mirco Alessandrini. Ecco tutti i dettagli delle ultime news sul giallo della scomparsa di Guerrina Piscaglia.

Ultime notizie Guerrina Piscaglia, Roberta Bruzzone consulente di Mirco Alessandrini

Roberta Bruzzone è la nuova consulente della difesa di Mirco Alessandrini ed è già al lavoro per cercare di scoprire quanto accaduto a Guerrina Piscaglia.

Secondo la famosa criminologa, sarebbe stato Padre Gratien ad assassinare la casalinga originaria di Badia Tebalda, come sostiene la Procura di Arezzo. "Ritengo comunque che nella fase di occultamento del cadavere, Padre Gratien sia stato aiutato da qualcuno", ha aggiunto Roberta Bruzzone, che è stata intervistata dal "Corriere di Arezzo", il quotidiano che sta seguendo passo per passo le indagini su questo difficilissimo caso.

La criminologa, inoltre, ha rivelato che il suo team è già al lavoro e che si servirà della nuova tecnologia dello "Sky Hunter", che effettua rilevamenti sofisticati sul traffico telefonico. Pare, dunque, che la svolta sia molto vicina per quanto riguarda il caso di Cà Raffaello. Ora, però, occorre aspettare l'esito delle indagini in corso.