Scuola media chiusa oggi, sabato 31 ottobre 2015, a Rosignano, un comune della provincia di Livorno ed esplode immediatamente la polemica su Halloween, soprattutto dovuta al fatto che la scuola è rimasta, invece, aperta lo scorso primo ottobre, nonostante le ricorrenze per la festività della patrona della cittadina, Santa Teresa.
Halloween sì, Santa Teresa no: esplode la polemica
Halloween sì e Santa Teresa no, allora? Una decisione che ha sollevato un vespaio tra i tanti genitori cattolici che si sono arrabbiati per la chiusura odierna della scuola media 'Fattori' di Rosignano.
La preside dell'Istituto ha cercato di placare gli animi motivando la chiusura con l'opportunità, concessa agli studenti dal consiglio di istituto e dal collegio docenti, di concedere alcuni giorni di festa durante lo svolgimento dell'anno scolastico: a tal proposito, si sarebbe fatta questa scelta di chiudere la scuola in considerazione della presenza di molti studenti pendolari e non perchè oggi cada la tanto criticata festa di Halloween.
Scuola chiusa a Rosignano per Halloween: 'dolcetto o scherzetto'? La preside si arrabbia
Una polemica che si è incendiata ancora di più in seguito alle indiscrezioni secondo le quali le ore perse oggi verrebbero recuperate il prossimo 24 dicembre, vigilia di Natale: la preside ha provveduto direttamente a smentire il tutto, dichiarando che si tratta di assurdità e di pettegolezzi che hanno il solo scopo di denigrare l'Istituto e che non hanno alcun fondamento.Una polemica che la stessa professoressa Nicoletta Latrofa vuole sminuire, sottolineando che la festa della santa patrona di Rosignano è poco sentita dai cittadini, tanto è vero non sono giunte richieste nè dai docenti, nè dai genitori.
Non si tratta, quindi, di aver privilegiato la festa 'pagana' importata dagli Stati Uniti rispetto alle celebrazioni per Santa Teresa, ma soltanto di una scelta che non ha a nulla a che vedere con la religiosità delle feste tradizionali ma nemmeno con la mondanità tipica della festa di Halloween.