Durante l'ultima puntata del noto programma Rai Chi l'ha visto? la conduttrice Federica Sciarelli ha parlato del caso riguardante l'ergastolano evaso dall'ospedale di Lecce. Il detenuto in questione è molto pericoloso ed ancora non è stato catturato. Fabio Perrone, questo è il nome del delinquente, è originario di Trepuzzi (un paesino in provincia di Lecce). L'uomo in questione è un pluri-pregiudicato ed è evaso la scorsa settimana. C'è stato un grande dispiegamento da parte delle Forze dell'Ordine, che lo stanno tuttora cercando ovunque, per ordine della Procura di Lecce.

L'uomo, al momento dell'evasione, era armato, quindi è ben comprensibile la premura degli inquirenti. Quando è scappato, il Perrone ha fatto una fuga davvero rocambolesca, degna di una scena da Far West. Il detenutoha sparato a destra e a manca, ferendo ben tre persone. Era stato portato presso l'ospedale di Lecce per una colonscopia.

Fabio Perrone è socialmente pericoloso

Nel momento in cui gli erano state liberate le mani dalle manette, Perrone si è avventato sul poliziotto che lo scortava, impadronendosi della sua arma da fuoco e ferendolo con essa. In seguito c'è stata la fuga per il corridoio del nosocomio, ove il balordo ha fatto ripetutamente fuoco, ferendo altri innocenti. Una volta giunto all'uscita della struttura ospedaliera, nel parcheggio si è impadronito di una Yaris, minacciando la proprietaria dell'autovettura, e si è dato alla fuga definitivamente.

La Yaris in questione è stata ritrovata proprio a Trepuzzi, dell'evasoinvece nessuna traccia. Si ipotizza che abbia trovato rifugio grazie all'aiuto di qualche suo amico e fiancheggiatore. L'inviato di Chi l'ha Visto? Gianvito Cafaro ha incontrato delle persone che hanno visto l'auto, intervistandole. Molte di loro erano però insicure riguardoil giorno preciso del ritrovamento della macchina rubata da Perrone, peraltro non hanno visto chi l'avesse portata nel luogo in cui era parcheggiata.

Le ricerche continuano

Secondo il racconto della Polizia Municipale, alcuni cittadini hanno segnalato la Yaris, in quanto, nonostante fosse parcheggiata correttamente, bloccava la libera circolazione. Lo staff di CLV ha inoltre intervistato il comandante Giuseppe Barrotta ed il procuratore di Lecce Cataldo Motta, il quale ha dichiarato che il ritrovamento dell'auto in questione è un importante passo avanti per la prosecuzione delle indagini.

Motta ha inoltre rivolto un'importante appello alla popolazione. Il procuratore ha spiegato: "Probabilmente Perrone, non avendo la possibilità di comunicare, è dovuto rientrare in zona per contattare chi gli avrebbe dato appoggio". Il procuratore ha inoltre ha confermato che la macchina era già stata vista il giorno di venerdì 6 Novembre, aggiungendo: "Nel caso in cui venga notata, bisognerebbe riferire alla polizia qualsiasi stranezza od anomalia in zona". Federica Sciarelli ha rinnovato l'appello di Cataldo Motta, affermando che chiunque può contattare lo stesso programma Rai, anche in forma anonima. La giornalista ha poi ricordato alle persone che stanno aiutando Fabio Perrone, che stanno commettendo un gravissimo reato.