Si è concluso da pochissime ore, con la grande cerimonia di sabato 31 ottobre, EXPO Milano 2015 e molti italiani si stanno chiedendo quale sarà il futuro della famosa Esposizione Universale e quali i prossimi paesi ospitanti. Dopo il grande successo italiano (oltre 20 milioni di visitatori lungo l’intero arco temporale dedicato alle esposizioni) il testimone è passato direttamente al Kazakistan, ed in particolare ad Astana dove nel 2017 si terrà la prossima edizione di EXPOsultema “Il futuro dell’Energia”.

Nella terra di confine tra il Mar Caspio e l’Oriente sta emergendo una delle società e delle economia con maggiore sviluppo e grazie alla possibilità di organizzare EXPO 2017 i vertici del paese, ed in particolare il Ministro dell’Economia Rapil Zhoshybayev, assicurano l’ingresso nell’elite dei 30 Stati più sviluppati a livello globale.

L’Esposizione Universale guarda, però, anche al futuro meno immediato e ha già delineato il paese ospitante di EXPO 2020: si tratta di Dubai, primo Stato degli Emirati Arabi ad ottenere tale licenza e a poter organizzare una manifestazione internazionale di tale portata.

Expo Dubai 2020: previsioni e programma dei lavori negli Emirati Arabi

Dubai ha raccolto la sfida ed è pronto ad organizzare l’edizione 2020 di EXPOfondata sul tema “Connecting Minds, Creating the Future” (Connettere le menti, Creare il Futuro). Tale argomento sembra rispecchiare particolarmente gli ideali degli Emirati Arabi, che tramite cooperazione e collaborazione sono riusciti a diventare sempre più una potenza a livello mondiale ed un importantissimo centro economico.

I padiglioni saranno visitabili in concomitanza con il 50° compleanno degli Emirati Arabi e gli organizzatori sono già al lavoro per assicurare un'edizione di Expo all’insegna della perfezione. Stando alle primissime stime effettuate, nel 2020 sono attesi a Dubai oltre 25 milioni di visitatori di cui oltre il 70% sarà composto da turisti stranieri. Quale occasione migliore per conoscere una nuova cultura lontana dalla nostra?