Mentre si resta in attesa dell'udienza preliminare del 19 novembre prossimo sul rinvio a giudizio o il non luogo a procedere per il delitto del piccolo Loris Stival che vede come unica indagata la mamma Veronica Panarello, nuovi video ripresi dalle telecamere di sorveglianza pubbliche e private di Santa Croce Camerina il 29 novembre del 2014 sono stati trasmessi oggi su Rai Uno a La vita in diretta di Federica Panicucci. Nuovi filmati trasmessi dopo le ultime clamorose presunte rivelazioni che la mamma presunta omicida del figlio avrebbe fatto in carcere durante un incontro con il marito Andrea Stival, che ancora non sembra credere per niente alla sua innocenza.

Delitto Loris Stival, nuovi video trasmessi a 'La vita in diretta' su Rai 1

Video che darebbero conferma alle ultime presunte affermazioni di Veronica Panarello, in quanto mostrano l'auto della ventisettenne siciliana girare in una diversa direzione rispetto a quella della scuola del bimbo. La nuova versione che la donna avrebbe confidato al marito, durante uno dei colloqui intercettati in carcere e ricostruito dal quotidiano La Sicilia per poi essere ripreso a ruota dagli altri mezzi di informazione, è che quel giorno del delitto lei non accompagnò il bambino a scuola. Intanto si avvicina il 19 novembre, un giorno molto importante per la mamma detenuta per il delitto del figlio dall'8 dicembre 2014 su disposizione di ordinanza di custodia cautelare che ha trovato pacifico conforto nel giudizio espresso dal riesame Catania e dalla Cassazione.

Il papà di Veronica Panarello: mia figlia è innocente, non poteva uccidere il figlio

Adesso la parola passa al gup del tribunale di Ragusa. Rinvierà a giudizio Veronica Panarello? O deciderà il non luogo a procedere? E' in questa fase, però, che la mamma presunta infanticida potrebbe chiedere il rito abbreviato, eviterebbe l'ergastolo in caso di condanna poiché beneficerebbe dello sconto di un terzo della eventuale pena.

Un'ipotesi che non ha escluso di poter scegliere in sintonia con la sua assistita l'avvocato Francesco Villardita. A credere nell'innocenza di Veronica, oltre a centinaia di "fans" su Facebook che in diverse pagine sperano in una smentita ufficiale da parte della Procura della Repubblica di Ragusa sulle presunte rivelazioni della donna al marito Davide Stival, anche il padre, Francesco Panarello, che ha sempre creduto alla figlia. "Non avrebbe potuto fare- ha detto ai microfoni de La vita in diretta su Rai 1 - una cosa del genere. Anche se va male - ha aggiunto il padre di Veronica - le sarò sempre vicino".