Il Pm Raffaele Guariniello, spesso al centro di indagini molto importanti, ha aperto un fascicolo su sette importanti aziende produttrici di olio extravergine d'oliva, giacché, avrebbero venduto per Olio extravergine d'olivaolio che in realtà sarebbe semplicemente d'oliva. Ingannando pertanto gli ignari consumatori. E' emerso dai campionamenti effettuati dai Nas di Torino, i quali hanno prelevato bottiglie di tutte le marche. I risultati spiazzanti sono stati resi noti anche al ministero delle Politiche agricole. I campionamenti sono stati fatti negli autorevoli, in materia di olio d'oliva, laboratori dell’Agenzia delle dogane.

Ma quali sono i marchi incriminati? E cosa cambiano tra i due tipi di oli? Vediamolo di seguito.

Coinvolti anche marchi prestigiosi

Partiamo col dire che la notizia diventa ancora più spiazzante alla luce del fatto che, tra i marchi che avrebbero contraffatto il prodotto, ci sarebbero anche nomi prestigiosi e molto pubblicizzati: Carapelli, Bertolli, Santa Sabina, Coricelli, Sasso, Primadonna e Antica Badia. L'indagine è partita loscorso mese di giugno, quando al Procuratore torinese Guariniello è arrivata una segnalazione da parte del mensile Il Test (una volta denominato Salvagente). Al magistrato è pervenuto anche un articolo su una inchiesta svolta dal giornale riguardo la difficile annata per la produzione di oli dovuta anche al virus xylella.

Il quale ha portato un duro colpo al mercato dell'olio. I marchi coinvolti rischiano l'accusa di potenziale inganno rivolto al consumatore, giacché avrebbe pagato circa il 30 percento in più una bottiglia di olio pensando che fosse “extra vergine” quando in realtà non lo era.

Differenza tra i due tipi di oli

Ma cosa cambia tra le due tipologie di olio?

Come è facilmente intuibile, l'olio extravergine di oliva è più ''raffinato'' rispetto a quello semplicemente d'oliva. Di fatti il primo è frutto esclusivamente della spremitura delle olive sane e con un’acidità massima dello 0,8 per cento. Arriva a costare anche 7-8 euro a litro. L’olio d’oliva, composto da un mix di olio d’oliva raffinato (cioè trattato con sostanze chimiche) e vergine, costa mediamente 4 o 5 euro al litro.

Poi cambia il colore, più intenso per il primo, più tenue per il secondo. Stesso dicasi per l'odore e per il sapore. Infine, l'olio extravergine di oliva si conserva più a lungo ed è indicato per tutte le età e tutte le categorie di persone.