Nelle ultimesettimane era stato lanciato un allarme riguardante Valentino T (30 anni), un giovane romano portatore di HIV, che ha contagiato numerose donne con tale virus durante alcuni rapporti sessuali. L'uomo, pur essendo a conoscenza della sua sieropositività, continuava ad avere rapporti senza alcuna protezione. Il numero delle contagiate sembra stia salendo di giorno in giorno. Bisognerà aspettare ancora, affinchè il pm Francesco Scavo possa avere un quadro più preciso della situazione. Il giovane ha continuato ad avere rapporti amorosi fino a poco tempo prima del suo arresto e, calcolando i possibili tempi di latenza del virus dell'HIV, sarà d'uopo rifare i test in alcuni casi.

Il gip Alessandro Arturi ha parlato di precisa consapevolezza da parte del signor T. L'uomo è sieropositivo dal 2006, ciononostante ha sempre taciuto nei confronti delle sue amanti.

Il caso a Chi l'ha visto?

Anche Federica Sciarelli, la conduttrice del noto programma Rai Chi l'ha visto? si è occupata del caso di Valentino T. nell'ultima puntata andata in onda mercoledì 2 Dicembre 2015. Dal servizio di CLV abbiamo potuto comprendere che le ultime vittime erano state agganciate dall'uomo tramite chat. Chiara Cazzaniga e Goffredo De Pascale, inviati del programma di Rai 3,sono riusciti a raggiungere l'avvocato del 30enne romano, Giuseppe Minutoli, il quale ha lasciato gentilmente un'intervista. In primis è stato chiesto al legale di Valentino chi sia realmente costui, Minutoli lo ha descritto in tal modo: "Il mio assistitoè un normale ragazzo di 30 anni-ha riferito-non è una persona trasandata, neanche un drogato.

E' un ragazzo che si presenta bene. Non ha nè la mamma, nè il papà, è orfano da tempo immemorabile, vive da solo da quando aveva 20 anni". All'avvocato è stato poi chiesto se il suo assistito sapesse di essere sieropositivo dal lontano 2006, l'uomo ha risposto: "Io non posso confermare nulla che non sia pubblico, posso dire soltanto che il suo è un arco temporale molto ampio".

Leconsiderazioni dell'avvocato Minutoli

Chiara Cazzaniga ha in seguito posto una domanda importanteal legale di Valentino, ossia sul perchè il suo cliente si trovi ora in carcere. La risposta è stata la seguente: "Perchè la Procura ha deciso così". Ha poi aggiunto: "Sul fatto che ci siano o meno altre persone contagiate, io questo non lo so".

Il dottore in legge si è poi lamentato con lo stesso programma della Rai, affermando: "Ci tengo a dire che state dando una gravità ed una pesantezza a questo ragazzo, che è un bel fardello che dovrà portarsi dietro". "L'unica cosa che posso dire-ha continuato Minutoli-è che riscontro all'interno di tutto il fascicolo, che è molto corposo, da parte del Pubblico Ministero, una leggerezza di comportamento sociale".Unica cosa certa è che quest'uomo, al momento detenuto, ha messo in moto un meccanismo davvero terribile. La panoramica diviene ancor più inquietantese pensache tali donne contagiate abbiano avuto in seguito rapporti con altre persone. Da quello che sappiamo, le vittime di Valentino T. sono state perlopiùgiovani ragazze dai 20 ai 30 anni.