Si tratterebbe di Marco Mirabello, 29 anni, residente a Chatillon (Aosta), esperto d’informatica e dj con il nome di Djdanger, arrestato questa mattina.Conosciuto solamentecome “X” (o 'wArning') all'interno della celebre organizzazione di hacker Anonymous, che svolge ancheattività anti-terrorismo contro lo Stato Islamico,il 28 dicembre scorso aveva annunciato attraversol'edizione online del quotidiano 'La Repubblica',di aver sventato un attentato che il Califfato stava organizzando a Firenze. Tuttavia né le indagini eseguite dalla polizia postale, né i controlli antiterrorismo hannodato riscontro alle sue dichiarazioni.
Come si è arrivati alla sua identità?
Per trovare Mirabello hanno collaborato i poliziotti del Cnaipic (Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche), del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni di Torino e la Sezione della Polizia Postale di Aosta. Due giorni fa hanno effettuato una perquisizione nella sua abitazione, dove hannosequestrato una grande quantità di materiale informatico. Gli inquirenti intendono anche scoprire se l’hacker abbia avuto dei complici nel diffondere la bufala che gli avrebbeassicurato – anche all’interno dello stesso Anonymous – falsi meriti antiterrorismo.
Davvero una vicenda spiacevole, anche perché Marco Mirabello è pure considerato il fondatore del canale Twitter OpParis, creato dopo gli attentati di Parigi di venerdì 13 novembre 2015 costati la vita a 130 persone.
Lo scopo di questospazioè quello diindividuare e segnalare i profili dei jihadisti dell’Isis.
La difesa dell’hacker indagato
Parlando all’ANSA, il pirata informaticoaveva detto di aver già spiegato alle autorità di non essere stato lui a decidere di inventare l’attacco terroristico a Firenze, ma di essere solo una pedina nelle mani di Anonymous.
Erano i “vertici” a decidere ciò che avrebbe dovuto pubblicare. Personalmente era stato incaricato di occuparsi soltanto delle attività informatiche, realizzando video e grafiche: attività per la quale, ha detto, si sentiva gratificato.