La tv belga VRT ha annunciato l'arresto del trentunenne Mohamed Abrini, sospettato di essere un membro ISIS legato agli attentati di Parigi dello scorso 13 novembre. La notizia non è stata ancora confermata dalle autorità ma, secondo fonti anonime, Abrini sembra essere probabilmente l'uomo col cappello uscito illeso dagli attentati di Bruxelles del 22 marzo, in cui morirono 32 persone, tra cui l'Italiana Patricia Rizzo. Le autorità belghe non hanno rilasciato tutti i dettagli riguardanti gli arresti effettuati.

Secondo successo dopo l'arresto di Salah Abdeslam

Se le indiscrezioni verranno confermate, Abrini sarà la seconda persona nelle mani delle autorità legata agli attentati di Parigi, che il 13 novembre hanno ucciso 130 persone, di cui 93 al solo teatro Bataclan. L'altro terrorista dell'ISIS legato a quegli attentati, Salah Abdeslam, è stato arrestato il 18 marzo. Fuggito da Parigi subito dopo gli attentati, è rimasto nascosto per quattro mesi prima di essere catturato, appena quattro giorni prima degli attacchiall'aeroporto e nella metropolitana di Bruxelles. Proprio giovedì, le autorità belghe hanno rilasciato un nuovo video dell'ormai famoso "uomo con il cappello", che sembra essere l'unico attentatore sopravvissuto agli attacchi all'aeroporto di Bruxelles.

Abrini in Inghilterra per possibili obiettivi

L'uomo è stato ripreso mentre si allontanava con calma dall'aeroporto dopo che le bombe fatte esplodere dagli altri kamikaze avevano provocato 15 vittime; altre 17 persone sono state uccise circa un'ora dopo da un altro kamikaze dello Stato Islamico nella metropolitana di Bruxelles.

Il nome di Abrini è stato citato diverse volte dagli investigatori, in relazione agli attentati di Parigi, ma il suo ruolo resta ancora poco chiaro. Sembra che abbia accompagnato Salah Abdeslam a Parigi l'11 novembre, due giorni prima degli attentati; se sia rimasto a Parigi o sia tornato a Bruxelles non è ancora noto. Alcune notizie affermano che Abrini, l'estate scorsa, sia stato in Inghilterra, a Birmingham, per esaminare possibili obiettivi per i terroristi islamici