Vi avevamo parlato dell'arrivo del ciclone "Isabel" che era pronto a portare pioggia, grandine e temporali in tutta Italia e così è stato. Il ciclone ha creato tanti disagi ed ha provocato un vero e proprio nubifragio nella zona tra Barletta, Andria, Trani. Nella mattinata di venerdì, sia sulla penisola salentina che sulla Puglia centro-settentrionale ci sono state tante precipitazioni, ma il centro del maltempo è stato nella città di Andria, dove dopo le 13 un'enorme quantità di acqua, mista a grandine di medie dimensioni, ha messo in ginocchio il comune pugliese.

L'acqua ha coperto quasi interamente le automobili in alcune zone ed ha invaso le cantine, le abitazioni ed i locali.

Ci sono state anche scene di agitazione per i pendolari. Molte strade sono diventate impraticabili per alcune ore e si è anche reso necessario evacuare una scuola dell'Infanzia, per ragioni di sicurezza: la "Minuccia de Corato". Numerose le chiamate e gli interventi dei Vigili del Fuoco. Si attende adesso il conto dei danni che sembrano essere ingenti.

Temperature in aumento nei prossimi giorni

La situazione, fortunatamente, sembra essere in miglioramento: nei prossimi giorni, su tutta la Puglia, è previsto un aumento delle temperature. Il ciclone "Isabel" che ha letteralmente travolto alcune zone del meridione italiano, dovrebbe lasciare spazio ad un clima primaverile con cielo sereno e poche precipitazioni, almeno nelle prossime 48-72 ore.

Per tutta la giornata di sabato, non sono previste precipitazioni, mentre il rischio di pioggia c'è per domenica, ma dovrebbe comunque trattarsi di pioggia molto debole e neanche minimamente paragonabile al maltempo appena passato.

Le temperature, più o meno su tutta la Puglia dovrebbero risalire attorno ai 20 gradi centigradi nel corso della prossima settimana, ad esclusione, appunto di domenica, giornata per la quale, oltre al maltempo, si prevede un leggero abbassamento delle temperature. Insomma, il maltempo sembra passato e, seppur di breve durata, "Isabel" ha fatto sentire la sua forza. Adesso, però, spazio al beltempo su gran parte dell'Italia.