Siamo ormai abituati a ripetutiarresti giurisprudenziali su tematiche quotidiane e difficilmente risolvibili in autotutela in un tale frenetismo non solo sociale, ma anche emotivo. La Cassazione con due sentenze del 04 maggio 2016, nr. 18556 e 18559, ha fatto chiarezza e luce sul reato di stalking. Si è pronunciata su determinati profili modali della reale configurazione del medesimo, piuttosto che in merito agli elementi costitutivi così come disciplinati. Un invio di rose può integrare gli estremi del reato oggetto della decisione dei giudici di legittimità?

La risposta è affermativa e si regge sulle conseguenze che la condotta criminosa posta in essere in via ripetuta nel tempo, genera sulla vittima. La configurazione del reato sussiste nell'ipotesi in cui la donna si senta costretta a cambiare le proprie abitudini di vita perchè perseguitata con insistenza da qualche uomo. Non rivela il carattere realmente e non potenzialmente pericoloso delle condotte comportamentali dell'autore materiale del reato. Ciò che assume importanza è la situazione di ansia, insicurezza e depressione che costeggia la vita privata e intima della donna vittima del reato.

Esempi pratici e concreti meritevoli di attenzione da parte della giustizia

Si è affermato che è vittima della presente condotta criminosa la donna che non riesce a ritornare presso la propria abitazione, ma decide di andare a dormire in compagnia di un parente o di una persona amica.

In siffatte ipotesi, il corteggiamento o l'inseguimento insistente denotano una pressione esercitata sulla persona da tutelare. La situazione diventa intollerabile e le continue molestie compromettono in modo serio e significativo lo svolgimento della vita all'interno delle varie formazioni sociali così come previsto dalla nostra Carta costituzionale.

Può affermarsi la esistenza di tale figura criminosa solo se la donna è stata perentoria nel rifiutare le varie forme di corteggiamento; in caso contrario, l'elemento soggettivo dell'autore viene valutato nonchè parametrato in base alle circostanze del caso concreto. Acclarato il crescente numero di denunce, è intuitivo pensare che ci saranno altre puntualizzazione in merito da parte della giustizia.