Giallo sullo yacht partito da Genova ed ormeggiato in Spagna in cui sono stati ritrovati i cadaveri di un italiano, il 45enne Stefano Bertona, e la 28ennerussa Leyla Sultangareewa. Il lussuoso yachtin cui è stata scoperta la coppia era ormeggiato precisamente nel porto Rosas, in Costa Brava.

Droga e alcol sul natante

Secondo le prime indiscrezioni, Bertona e la russa vivevano a Genova ed erano fidanzati da tempo. Sul natante di 12 metri gli inquirenti hanno scoperto molta droga, alcol e sexy toys. La morte dei due, però, sarebbe stata dovuta all'esalazione di monossido di carbonio dovuta probabilmente a un'avaria al motore.

Gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire una vicenda dai contorni non ancora ben definiti. Bertona e la Sultangareewa avevano lasciato Genova, con lo yacht, alla fine di maggio ed erano arrivati in Costa Brava sabato scorso. Dopo aver cenato in un ristorante, la coppia aveva trascorso la serata sul fastoso natante. La mattina dopo i responsabili portuali hanno scoperto i due cadaveri. Cosa è successo?

Bertona era un ricco imprenditore

Bertona era un grande amante del mare: era un noto broker del settore nautico. In sostanza organizzava viaggi e manifestazioni su natanti lussuosi come quello che aveva usato per recarsi in Spagna. Il 45enne frequentava molto i social network: nel suo ultimo messaggio postato su Facebook parlava dell'imminente viaggio in Costa Brava a bordo del lussuoso yacht.

Stefano e Leyla avrebbero assunto droga e alcol sabato scorso: ne sono certi gli investigatori, anche se si attende la conferma degli esami tossicologici. Le salme dei due si trovano attualmente presso l'Istituto di Medicina Legale di Girona. Gli investigatori non sanno ancora se la fuoriuscita del monossido di carbonio sia stata dovuta al motore lasciato acceso o a un guasto.

Domenica mattina, un operatore portuale voleva chiedere ai due se avevano intenzione di restare nel porto un altro giorno ma ha fatto la macabra scoperta. Sul posto sono arrivati subito i vigili del fuoco, gli operatori sanitari e i poliziotti.