La donna è stata ripetutamente accoltellata ed è stata ferita a morte da ben tre colpi di arma da fuoco, di cui uno molto vicino alla testa. Helen Joanne Cox, deputata laburista, è stata uccisa poche ore fa a Birstall, nei pressi di Leeds. Per il momento, non è nota nei dettagli la dinamica dell'accaduto. Pare che il responsabile dell'aggressione sia un uomo, di cui non è ancora stata diffusa l'identità. Dopo essere stata soccorsa, la deputata è stata portata immediatamente in ospedale in condizioni critiche. Il suo cuore ha smesso di battere nel pomeriggio.
Aggressione a Birstall: ecco chi era Helen Joanne Cox
Durante la sua attività politica, la deputata aveva approfondito con particolare scrupolosità le dinamiche del conflitto siriano e del complesso fenomeno dell'immigrazione. Proprio la Cox, si era anche espressa a favore dell'intervento militare della Gran Bretagna in Siria, in netta controtendenza rispetto a Jeremy Corbyn, il leader della forza politica a cui apparteneva. Lo stesso Corbyn oggi si è detto scioccato. Joanne era contraria alla Brexit.
Joanne Cox: tra politica ed impegno civile
Mamma e donna impegnata socialmente, la Cox era stata eletta per la prima volta in occasione della consultazione elettorale del 2015. Stando ad una testimonianza, pare che la politica sarebbe stata colpita dopo essere intervenuta in un'accesa discussione tra due uomini.
Qualcuno ha addirittura dichiarato di aver visto un uomo con un cappello da baseball bianco che le ha sparato. Sembra, poi, che l'arma utilizzata per colpire la donna fosse anche piuttosto vecchia. Per alcuni minuti, la Cox sarebbe rimasta a terra in una pozza di sangue, in attesa dell'arrivo dell'ambulanza. Alcune fonti non verificate hanno aggiunto che l'aggressore, prima di colpire Joanne, ha gridato "Britain first".
Se tale informazione dovesse essere confermata, prenderebbe piede la teoria secondo la quale si è trattato di un atto dimostrativo di un estremista nazionalista. Per conoscere l'esatta dinamica, però, non resta che attendere che le indagini facciano il loro corso.