Si tratta di una vicenda alquanto singolare, e che è destinata a finire nel libro nero dei torti nei confronti dei cittadini italiani. Il tutto succede a Rimini, dove un commerciante ha deciso di sistemare due sedie all'esterno della sua attività commerciale a causa dell'ondata di calore, cercando di trarre un po di beneficio dal posto al fresco dinnanzi alla sua attività commerciale: tutto questo non è stato consentito dalla Polizia Municipale di Rimini che, senza esitare, gli hacontestato una multa da 180 euro. Dopo la multa per la guida con il braccio fuori dal finestrino ora arriva anche la multa per delle sedie poste all'esterno di un'attività commerciale.

Il fresco costa caro

Sembrerebbe uno scherzo ma non lo è, la vicenda raccontata direttamente dal titolare di un'attività commerciale di Rimini e resa nota da Il resto del carlino, ha dell'incredibile. Si tratta di un negozio di profumeria di Rimini, che a causa delle spese eccessive dovute all'uso dei climatizzatori, ha deciso di risparmiaree cercare un po di fresco all'esterno del suo locale, sistemando due sedie pieghevoli per sedersi, e far sedere chi eventualmente ne sentisse il bisogno. L'attività in questione si trova al centro di Rimini, dove più volte è stato denunciato il fenomeno della vendita abusiva da parte di stranieri.

Poche pattuglie, multa salata

Il titolare della profumeria non ci sta, conferma di adempiere al suo dovere di cittadino italiano e pagherà la multa da 180 euro contestatagli dalla Polizia Municipale, ma racconta che, mentrei Vigili gli stavano contestando l'infrazione, erano presenti numerosi venditori ambulanti e che, alla domanda di controllare anche loro, il vigile risponde di essere impossibilitato al controllo e che per farlo, bisognava chiamare un'altra pattuglia.

Solo che all'arrivo dei rinforzi, i venditori abusivi erano già andati via come nella maggior parte dei casi. Il commerciante riferiscedi essere esasperato, dopo aver pagato le utenze, la tassa sull'insegna ed il suolo pubblico, vedersi multare per una sedia, con tanto di ambulanti a fare da spettatori diventa difficile da sopportare.