L'ennesima strage di innocenti, questa volta avvenuta in Giappone. Satoshi Uematsu(26 anni), armato di coltello, ha ucciso 19 persone all'interno di un centro per disabili. L'uomo, ex dipendente della struttura, si è in seguito consegnato alle forze dell'ordine.

Voleva purificare il mondo dai disabili

Una strage illogica ed orrenda, quella consumatasi la scorsa notte giapponese (intorno alle 2:30) a Sagamihara, ad ovest di Tokyo. L'eccidio è avvenuto presso un centro di accoglienza per disabili. Un ventiseienne, Satoshi Uematsu, ex dipendente della struttura (che ospita 160 persone) è qui entrato armato di coltello,mietendo19 vittime.

I feriti sono invece 25, alcuni dei quali in gravi condizioni. La chiamata dei soccorsi è partita intorno alle ore 2:30. Dalle prime e frammentarie ricostruzioni, il giovane dopo la strage si sarebbe consegnato spontaneamente alle forze dell'ordine. Avrebbe dichiaratodi voler liberare il mondo dai disabili. Tuttavia, i motivi e le dinamiche dei fatti devono essere chiariti ulteriormente.

'Il sonno della ragione genera mostri'

Tutto lascia pensare che la strage sia scaturita dalla follia e dall'instabilità mentale del pluriomicida. Probabilmente il suo è stato un atto di protagonismo, al fine di salire alla ribalta della cronaca e finire sulle prime pagine dei quotidiani. Le leggi giapponesi sul possesso di armi sono molto severe, tuttavia, pur se rari, ci sono episodi precedenti analoghi a quanto avvenuto a Sagamihara.

Lo scorso Maggio, l'idol (giovane popstar) Mayu Tomita era stata gravemente accoltellata da un fan, poichè aveva rifiutato un suo regalo. Nel Marzo dell'anno scorso invece, cinque persone furono pugnalate a morte presso un'isola giapponese. Mentre nel 2010, 14 persone furono accoltellate da un disoccupato su un autobus.

Satoshi Uematsu: descrizione dell'assassino

Il nome del pluriomicida, protagonista di un'orrenda strage presso un centro disabili a Sagamihara (Giappone) è Satoshi Uematsu. Secondo alcune fonti ufficiali, il 26enne sarebbe stato dipendente della struttura in questione, il Tsukui Yamayuri Garden. Il giovane ha lavorato presso il centro disabili dal 2012 fino allo scorso Febbraio, per poi essere licenziato.

Uematsu ha capelli biondi ed al momento della strage era vestito di nero. Secondo alcuni testimoni, il folle si sarebbe scagliato verso coloro che non erano in grado di difendersi. Per aggiornamenti su questo ed altri casi di cronaca, cliccate Segui.