Sempre calda l'aria che si respira in Afghanistan, dove ogni giorno si vive nel terrore. Nella mattinata di ieri una forte esplosione è stata avvertita a Kabul. Tolo tv ha dichiarato che è avvenuta presso i palazzi governativi e vicino all'ambasciata Usa. Mentre nel mondo la lotta al terrorismo si fa più serrata, non si fermano stragi ed esplosioni, facendo vacillare l'equilibrio mondiale.

Colpo di mortaio

Da una prima ricostruzione degli avvenimenti, sembra che si sia trattato di un colpo di mortaio. Tale attacco è avvenuto ad un'asilo o una scuola materna, fortunatamente senza provocare vittime.

Il bilancio a quanto pare è di 5 feriti non gravi, che sono stati prontamente soccorsi e portati in ospedale per accertamenti. Secondo le fonti provenienti dal luogo dell'accaduto, nessun conflitto a fuoco sarebbe avvenuto dopo il colpo di mortaio. Nessuna rivendicazione è stata registrata per il momento, ma a quanto dicono i testimoni potrebbe essersi semplicemente trattato di un caso isolato.

La strage di Kabul avvenuta in precedenza

Nella giornata di sabato c'era stata la strage durante una manifestazione sciita a Kabul, nella quale in seguito a una doppia esplosione sono morte 80 persone. L'attentato è stata opera di kamikaze coperti con dei burka. E' stato l'Isis ha rivendicare l'azione degli attentatori suicidi.

Una strage di grandi proporzioni che aumenta il numero di vittime in tutto il mondo dall'inizio dell'anno.

Il bilancio agghiacciante della strage sciita

Se quello di oggi è stato un episodio senza gravi ripercussioni per chi era presente quando è stato sparato il colpo di mortaio, quello di sabato a Kabul è stato un vero e proprio massacro, 80 le vittime e 231 i feriti.

Sono due gli attentatori che si sono fatti esplodere in mezzo alla folla. Nonostante le enormi misure di sicurezza prese per evitare problemi durante la manifestazione, tutto ciò non è bastato. I due attentatori si sono confusi tra la folla per poi farsi esplodere. Dopo l'attentato di Nizza un'altra strage di grandi dimensioni.