Doveva essere un giorno di lavoro come tutti gli altri per il giovane medico Marco Deplano; invece, durante una delle solite consulenze nei reparti dell'ospedale Sirai di Carbonia, in Sardegna, gli è successo qualcosa di particolare: una paziente anziana, malata di tumore, gli ha chiesto di lasciarla morire in pace. Niente accanimento terapeutico o roba del genere.
Post toccante di Marco Deplano
Il dottor Marco Deplano ha voluto narrare l'episodio su Facebook. Il post, decisamente toccante, ha ottenuto molti like e condivisioni. Marco doveva fare una consulenza alla donna, una paziente terminale.
Il giovane dottore non sapeva che l'anziana, 15 anni prima, aveva perso il figlio 33enne. Nel momento in cui Deplano ha iniziato ad illustrare alla signora il trattamento a cui doveva essere sottoposta è stato fermato. "Scusi se la interrompo, avrò un'altra sacchetta anche dietro?", ha chiesto la paziente a Marco. Questo ha risposto affermativamente. In quel momento la donna ha raccontato al 37enne la sua storia e la sua voglia di morire, di raggiungere suo figlio, stroncato da un infarto 15 anni prima. "Ti offendi se non voglio fare nulla... io sono stanca e mi affido alle mani di Dio", ha asserito l'anziana, chiedendo altresì al medico di interrompere la trasfusione perché voleva tornare a casa e gustarsi un gelato col nipote.
Mai in una situazione simile
Il giovane dottor Deplano non si era mai trovato in una situazione simile, una circostanza non contemplata nei tomi di medicina. Situazioni del genere non si studiano. Si vivono. Marco ha cercato di convincere la paziente a continuare le cure ma lei, imperterrita, ha detto di no. In fondo, quello che vuole, è non soffrire più e riabbracciarsi con suo figlio.
Marco si è sentito 'piccolo', travolto dall'umanità di quella signora cosciente di essere arrivata al capolinea della sua vita. Una coscienza disarmante.
Nel suo lungo post, il dottor Deplano ringrazia tutti coloro che hanno apprezzato il suo gesto. In fondo lui, prima di essere un medico, è un uomo. Una persona che ha ancora moltoda imparare anche da coloro che non hanno studiato tanto come lui, ma hanno più esperienze di vita.