Il manovale 50enneIorel Vlad, originario della Romania ma residente a Misterbianco (Catania) non si è suicidato. E' stata la moglie, Florica Odica, ad accoltellarlo. La donna era stanca di trovarsi davanti, ogni sera, un marito ubriaco che, per giunta, la tradiva.

Neanche il medico legale ha creduto alla versione della romena

I fatti risalgono a martedì scorso, 23 agosto 2016. La romena avevachiamato il 118 e il 112 asserendo che il marito si era ucciso in casa, davanti ai suoi occhi. Il personale sanitario e i carabinieri di Misterbianco accorsero subito e trovarono il corpo del manovale romeno per terra.

Aveva una profonda ferita sul petto, causata da un'arma da taglio. La donna, 47 anni, ripeteva che Iorel si era ucciso davanti a lei. Gli investigatori, in un primo momento, hanno ipotizzato il suicidio del 50enne ma, dopo aver interrogato più volte la Odica, hanno scoperto che in quell'appartamento nella frazione di Lineri si era consumato un omicidio volontario. Neanche il medico legale si è fatto abbindolare dalla donna. Quella ferita al petto era troppo profonda: impossibile che una persona possa causarsi una lesione così profonda. E poi quel coltello da cucina era stato estratto dal petto dell'uomo.

Delitto passionale in piena regola

Florica Odica aveva detto agli inquirenti che il marito era ubriaco e la tradiva.

Quella sera avevano iniziato a litigare e lui, in preda ai fumi dell'alcol, ha preso un coltello e si è inferto il colpo fatale. Tale tesi non ha convinto gli investigatori. In realtà le cose sono andate diversamente: la donna era gelosa del marito, che la tradiva con un'altra, e martedì scorso l'ha ucciso. Niente suicidio, dunque, a Misterbianco ma omicidio volontario.

La donna è stata arrestata. Un delitto passionale in piena regola. Sembra che la romena fosse esausta di quell'uomo: ubriaco e, per di più, fedifrago.

Iorel Vlad, per gli inquirenti, non avrebbe avuto abbastanza forza per accoltellarsi e provocarsi una ferita così importante al petto. A Catania si è dunque consumato un delitto passionale. Un altro. Stavolta, però, la vittima non è una donna ma un uomo.