Una donna ha denunciato un addetto alle pulizie, che lavorava presso il Maxxi di Roma, dopo aver scoperto che la stava 'immortalando' mentre era in bagno. Quell'addetto alle pulizie, insomma, era un vero e proprio guardone. La donna, al quanto turbata, ha subito avvertito gli addetti alla vigilanza. L'addetto alle pulizie è stato immediatamente allontanato dalla struttura, in attesa dello svolgimento delle indagini giudiziarie. L'episodio risale allo scorso 22 aprile 2016.

Legava smartphone e bastone per selfie

La direzione del Maxxi ha intimato all'impresa di pulizie di sollevare dall'incarico l'addetto-voyeur in attesa che si faccia chiarezza sulla vicenda.

Secondo le prime indiscrezioni, non era la prima volta che il dipendente dell'impresa di pulizie di aggirava nei bagni del Museo nazionale delle arti del XXI secolo per filmarele donne mentre erano in bagno. L'uomo, a quanto pare, legava il suo smartphone al bastone per i selfie e le riprendeva. A confermare la squallida condotta dell'addetto alle pulizie sono le numerose foto che gli investigatori hanno trovato nel suo pc. Scatti inequivocabili che comprovano la condotta grottesca di quello che sembrava un normale subalterno del Maxxi.

L'addetto alle pulizie non solo è stato sospeso dal servizio, ma si è beccato anche una denuncia per violenza privata e detenzione di materiale pedornografico: nel suo computer, infatti, sono stati trovati numerosi scatti che ritraggono minorenni nei bagni del Maxxi.

Sorpreso in flagrante nei bagni del Maxxi

La prima a denunciare la riprovevole condotta dell'incaricato alle pulizie, un 40enne, è stata una ragazza americana. La giovane, infatti, aveva notato uno smartphone tra le gambe mentre era sul water. Il telefonino era collegato a un bastone per selfie. La ragazza ebbe molta paura ed iniziò a gridare.

Le urla vennero sentite da alcuni addetti alla sicurezza che, subito, si recarono nei bagni del Maxxi. Il voyeur venne sorpreso in flagrante: era nel bagno vicino a quello in cui si trovava l'americana. Ad inchiodarlo fu proprio quel bastone per selfie a cui aveva collegato lo smartphone. Nell'arco delle 24 ore successive, l'addetto alle pulizie ricevette il benservito dalla direzione del Maxxi.