Una banale lite, scoppiata per futili motivi questa mattina in un parcheggio di via Jenner, a Cagliari, è finita con un 40enne del posto ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Brotzu (avrebbe ricevuto diversi colpi di spranga). E un giovanissimo diciassettenne senegalese che invece è stato portato all’ospedale Marino con ferite più lievi. Sul posto sono intervenuti prima gli agenti della Squadra Volante che, dopo aver riportato la situazione alla normalità, hanno chiesto l’intervento dei medici del 118. Le indagini, piuttosto complicate, sono state affidate agli investigatori della Squadra Mobile che, coordinati dal primo dirigente Fabrizio Fabbrocini, dovranno valutare le diverse versioni dei fatti raccontate dai vari protagonisti dopo aver ascoltato anche i testimoni del violento tafferuglio.
Parcheggio contestato?
Secondo una prima ricostruzione, effettuata dalla Polizia,la rissa che questa mattina ha avuto luogo nei parcheggi di via Jenner, sarebbe nata da un fraintendimento tra l’automobilista e il giovane ambulante senegalese. Forse una richiesta di soldi non accettata, forse qualche frase in più. Sicuramente sono volate parole grosse tra il 40enne, che era accompagnato da un amico, e il parcheggiatore abusivo. Anche se, in un primo momento, sembrava che la discussione fosse finita li. Ma invece dopo pochi attimi il 40enne, sempre in compagnia del passeggero, si sarebbe avvicinato al giovane di colore. In questo momento avrebbe fatto comparsa la spranga che probabilmente teneva in mano uno dei due amici.
L’unica certezza è che, cosi almeno sembrerebbe da una prima ricostruzione effettuata dagli investigatori, ad un certo punto tra i tre sarebbe scoppiata una violenta liti a calci, pugni e colpi di spranga.
All’ospedale in prognosi riservata
Ad averne la peggio è stato il 40enne che sarebbe stato colpito dal giovane con la spranga di cui si era riuscito ad impossessare.
Sono ancora tutte ricostruzioni che comunque dovranno essere valutate dagli inquirenti che in queste ore stanno ascoltando le versioni dei fatti dei tre protagonisti che raccontano storie differenti. Le uniche certezze sono i due ricoveri: quello del 40enne in prognosi riservata all’ospedale Brotzu. E l’altro all’ospedale Marino del giovane senegalese che se la caverà con diversi giorni di cure. Ci saranno sicuramente aggiornamenti.