Un boato nel cuore della notte ha svegliato gli abitanti di via Marconi, a Capoterra. Un ordigno rudimentale è infatti esploso, poco dopo le due di ieri, all’interno del cortile dell’abitazione in cui vive Stefano Pillittu, 31 anni, con diversi precedenti penali alle spalle e tutt’ora costretto agli arresti domiciliari. La deflagrazione della bomba ha ridotto in un ammasso di lamiere fumanti uno scooterone Yamaha Tmax, parcheggiato nel cortile, sotto il quale molto probabilmente è stato posizionato l’ordigno. In più ha da danneggiato una Ford Fiestasistematanelle vicinanze, oltre che i muri esterni dell’abitazione, le porte e le finestre.

Sul posto immediato l’intervento dei Carabinieri della Stazione di Capoterra, coordinati dal comandante Carlo Porru e dei militari della Stazione di Pula, diretti dal maresciallo Alessandro Cogoni. È stato necessario anche l’intervento degli artificieri del Comando Provinciale di Cagliari che hanno bonificato l’area. Le indagini sono ancora in corso e, almeno per ora, non ci sono sospetti e per questo motivo gli inquirenti non escludono nessuna pista nemmeno quella di una punizione effettuata per qualche sgarro compiuto.

Una violenta deflagrazione nel cuore della notte

Secondo una prima ricostruzione effettuata dai Carabinieri l’ordigno, quasi sicuramente artigianale, sarebbe stato nascosto nel cuore della notte (tra le 2 e le 2.30) all’interno dello scooter Yamaha che era parcheggiato nel cortile dell’abitazione di Stefano Pillittu, che in quel momento stava dormendo tranquillamente.

La deflagrazione è stata così violenta che ha svegliato gli abitanti di via Marconi, a Capoterra. Fortunatamente, a quell’ora della notte, non c’era nessuno nel cortile dell’abitazione altrimenti l’esplosione avrebbe potuto provocare danni ben più seri. Oltre allo scooter, completamente distrutto, la bomba ha anche provocato danni alla struttura esterna della casa, ad alcune porte, ad una vetrata e a diverse finestre. Oltre che danneggiare seriamente una Ford Fiesta parcheggiata nelle vicinanze.