Un nuovo ennessimo incidente stradale è avvenuto ieri pomeriggio in provincia di Reggio Calabria, precisamente in zona di Bagaladi ed ha spezzato un'altra giovane vita in Calabria.

L'incidente

La vittima era un ricercatore universitario dell'Universita Mediterranea di Reggio Calabria ed aveva solo 56 anni. Secondo le ultime ricostruzioni fatte da carabinieri, il ricercatore nella giornata di ieri stava guidando in una strada abbastanza impervia, perdendo il controllo della sua auto, una Nissan Terrano e finendo in un burrone. Il volo è stato tremendo, oltre 100 metri che purtroppo non ha lasciato scampo all'uomo.

L'incidente è avvenuto nella zona di Bagaladi, in provincia di Reggio Calabria.

Dopo l'allarme lanciato verso le 16 da alcuni automobilisti che transitavano in zona, sono intervenuti immediatamente i soccorsi. I Vigili del fuoco sono riusciti a recuperare la vittima, calandosi nel burrone. L'operazione di recupero è avvenuta con molta difficoltà, visto il terreno in cui hanno operato. Infatti, ci sono volute ore prima di riportare la vittima sulla strada. Sul posto erano presenti anche una squadra di recupero alpino, i carabinieri giunti da Melito Porto Salvo e i sanitari del 118.

Vittime sulla strada

Ogni anno sono migliaia gli automobilisti che muoiono sulla strada, solo in Europa ne muoiono 120.000 ogni anno, circa 350 ogni giorno, davvero un numero impressionante.

Inoltre, in questi numeri sono presenti circa 6.500 bambini che ogni anno vengono strappati alla vita. Sembra un guerra, forse peggio.

In Calabria, c'è una superstrada definita come "la strada della morte", stiamo parlando della famigerata statale 106, una superstrada capace di uccidere in media ogni due settimane. Solo nell'utimo anno sono state infatti 15 le vittime su questa strada calabrese.

Innovazione contro gli incidenti

Nel prossimo futuro, un grande aiuto potrebbe arrivare dalla tecnologia. Le case automobilistica stanno infatti puntando molto sulla guida autonoma, questa potrebbe ridurre di molto gli incidenti. La data prevista per l'immisione in commercio di sistemi sicuri è quella del 2020.