Davanti ai nostri occhi abbiamo, purtroppo, le immagini della scuola elementare 'Romolo Capranica' di Amatrice, letteralmente sbriciolata dal Terremoto. Le polemiche, a questo proposito, non potevano mancare visto che lo stabile era stato oggetto di ristrutturazione nel 2012 con la regione Lazio che aveva speso, per l'occasione, più di mezzo milione di euro (esattamente 511.297,68 euro).

A questo proposito, l'architetto Laura Galimberti, coordinatrice della task force della Presidenza del Consiglio per l'edilizia scolastica, ha concesso un'intervista ai quotidiani 'Il Giorno, Resto del Carlino, La Nazione' per parlare della situazione generale riguardante la sicurezza delle strutture scolastiche italiane.

Ultime news scuola, venerdì 26 agosto 2016: 'Ventimila scuole da rendere sicure'

Quanto costerebbe la ristrutturazione anti-sismica dell'intero patrimonio scolastico italiano? Cifre esorbitanti, 'Siamo in una cifra compresa tra gli otto e i tredici miliardi - risponde l'architetto, precisando che si tratta di una stima che venne effettuata all'indomani del disastro de L'Aquila, nel 2009. Risorse difficili da reperire, se non impossibili anche se sarebbero 'solamente 3.500 gli edifici scolastici in zona sismica 1, mentre in zona sismica 2, ve ne sono altri 16.700. Gli altri 22.000 circa, ovvero la maggioranza, si trovano in zone relativamente sicure. Occorre selezionare e scegliere' a detta dell'architetto Galimberti.

Terremoto e scuola: 'Non tutti gli istituti fanno i monitoraggi'

Nel 2015, viene sottolineato, sono stati stanziati dal governo quaranta milioni di euro per le indagini diagnostiche ma solamente poco più di tredicimila scuole (13.584 per l'esattezza) hanno fatto domanda. Fino ad ora ne sono stati controllati circa la metà, 'altri lo saranno presto' come ha precisato Laura Galimberti che ha voluto anche rimarcare il fatto che la Scuola italiana abbia una particolarità: gli edifici appartengono a Comuni e Province mentre la programmazione spetta alle Regioni. I fondi, invece, arrivano dallo Stato e 'Non è certamente uno scherzo riuscire a coordinare il tutto'.