È la notizia del giorno, tutti ne parlano e, purtroppo, non poteva essere altrimenti. La bella giornalista di Sky, Diletta Leotta, diventata ormai un'icona di bellezza, ha subìto un attacco hacker al proprio cloud, con conseguente pubblicazione delle foto private sul web. Il fatto è accaduto stamattina ed è diventato subito virale sui social a causa delle migliaia di condivisioni da parte degli utenti. Si tratta dell'ennesima violazione della privacy dopo lo scandalo di qualche anno fa che vide coinvolte diverse star di Hollywood, fra le quali anche Jennifer Lawrence ed Emily Ratajkowskij .

Rispetto e privacy in via di estinzione

Sono trascorsi solo pochi giorni dalla morte di Tiziana Cantone , finita in rete in situazioni analoghe a quelle di Diletta Leotta, ma pare che sia finito già tutto nel dimenticatoio. Lo sciagurato episodio della ragazza di Napoli sarebbe dovuto servire da monito per il futuro ma, a quanto pare, così non è stato. Ci ritroviamo, dunque, di fronte un altro caso di violazione della privacy e di mancanza di rispetto nei confronti del prossimo. Nell'era digitale in cui viviamo, nessuno si sente più al sicuro; da un momento all'altro, infatti, milioni di file potrebbero essere rubati incuranti dei danni che verrebbero arrecati ai poveri malcapitati, i quali non potrebbero tutelarsi in nessun modo.

Le ripercussioni

La giornalista di Sky non ha ancora rilasciato dichiarazioni in merito e non si sa se lo farà. Questa sera dovrebbe condurre, come da contratto, la trasmissione dedicata al campionato di Serie B, anche se potrebbero non mancare ripensamenti dell'ultimo minuto data la bufera in cui si trova.

Ancora uno scandalo in casa Sky

Sembra proprio una maledizione quella che si è abbattuta sulla piattaforma televisiva Sky, la quale, è stata costretta a sospendere l'ex Paolo Di Canio dalla conduzione del programma ' Di Canio premier show ', reo di aver mostrato alle telecamere un tatuaggio in onore di Benito Mussolini. Non c'è pace in casa Sky che, dopo il caso Di Canio, dovrà fronteggiare anche lo scandalo Diletta Leotta.