Tre maestre della scuola materna 'Delfino' di Potenza sono state sospese dal servizio in quanto l'anno scorso avrebbero offeso e picchiato molti alunni tra i 3 e i 5 anni. La storia è venuta alla ribalta dopo la denuncia presentata dalla mamma di una bimba. Quest'ultima aveva molte ecchimosi sulle braccia.

Offese e botte ai piccoli

Si dovrà fare chiarezza su questo ennesimo caso di abusi in una scuola materna italiana. Dopo la denuncia sporta dalla madre di un'alunna, le forze dell'ordine hanno iniziato ad indagare, installando diverse telecamere di sorveglianza nei locali della scuola materna.

Ebbene, dai filmati emerge il comportamento violento delle 3 maestre nei confronti dei minorenni. Ci sarebbero, dunque, tanti video a suffragare la condotta abietta delle insegnanti. Davanti a tali filmati, i giudici del Tribunale di Potenza non hanno potuto fare altro che sospendere le 3 maestre dal servizio con l'accusa di maltrattamenti ai danni di bambini. Invece di educare ed avere cura dei piccoli ad esse affidati, le 3 insegnanti li terrorizzavano e li picchiavano.

Il Tribunale di Potenza ha emesso la misura interdittiva nei confronti delle 3 maestre dopo diversi accertamenti testimoniali ed intercettazioni audio-video eseguite dai carabinieri del Nucleo investigativo provinciale.

Telecamere di sorveglianza e microfoni nelle aule

Se quella mamma potentina non avesse notato il mutamento di umore della figlia e i lividi sulle braccia il caso sarebbe venuto alla ribalta? Nessuno, prima della denuncia, aveva messo in discussione l'operato delle 3 educatrici, eppure quei filmati contenuti nelle telecamere di sorveglianza e quegli audio parlano chiaro.

Le maestre mortificavano e picchiavano spesso i piccoli. I militari avevano anche nascosto diversi microfoni nelle aule.

In realtà, ultimamente anche altri genitori sospettavano che qualcosa di strano accadesse in quella scuola materna. I carabinieri hanno raccolto diverse testimonianze che, insieme alle intercettazioni audio-video, hanno portato alla sospensione delle 3 maestre. Le indagini vanno avanti.