Tre giovanissime vite spezzate, una ragazza in coma e un ferito grave, è il tragico bilancio di un drammatico incidente accaduto all’alba di ieri notte in viale Marconi, tra Cagliari e Quartu, a due passi dal ponte di "Is Pontis Paris", vicino alla caserma dei Vigili del Fuoco. Anna Maria Perra, 17 anni di Quartu, Manuelina Olla, 21 anni, anche lei quartese, e Davide Giunchini, 27 anni di Sinnai, sono morti dopo che la Volkswagen Golf blu, guidata da un giovane di Maracalagonis (ferito gravemente) si è ribaltata più volte, dopo aver probabilmente colpito un palo del filobus.
Un’altra giovane è in coma.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Vigili Urbani di Cagliari, i Vigili del Fuoco e anche diverse ambulanze del 118. Per lunghe ore è stato necessario bloccare il traffico, per permettere alle forze dell’ordine di effettuare tutti i rilievi del caso per poi ripulire la carreggiata dai diversi rottami dell’auto che si è ribaltata più volte.
Velocità elevata?
Il tragico incidente, secondo una prima ricostruzione effettuata dai Vigili Urbani, è accaduto intorno alle 4.30 del mattino e sarebbe forse dovuto all'eccessiva velocità. Sembra, infatti, che la Volkswagen Golf che proveniva da Cagliari e viaggiava in direzione di Quartu, proprio nel momento in cui ha imboccato la rampa in discesa, abbia prima sbandato violentemente, per poi urtare un paletto del filobus che avrebbe fatto perdere la direzione al conducente, l’unico che indossava la cintura di sicurezza.
L’impatto è stato violentissimo: il muso dell’auto si è completamente accartocciato e la vettura, a causa dello schianto, si è ribaltata più volte. Forse proprio il ribaltamento è stato fatale per i tre giovanissimi.
Il conducente della Golf è stato ricoverato in codice rosso in un reparto dell’ospedale Brotzu, ma non dovrebbe essere in pericolo di vita.
Un'altra giovane, invece, è in coma nel reparto di Rianimazione del nosocomio cagliaritano. Ora sarà compito dei Vigili Urbani di Cagliari ricostruire la dinamica del tragico incidente che ha spezzato tre giovanissime vite.
