Nuova bufera sul sindaco di Roma, Virginia Raggi. Questa volta il fatto riguarda la canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta, l’evento più atteso del Giubileo straordinario della Misericordia. Sotto accusa: un’immagine postata su Facebook. Per la prima volta un Sindaco di Roma l'ha mancato. La sedia a lei riservata è rimasta vuota.
Il fatto: la Raggi non c’era
Comincia a spargersi la voce dell'assenza del sindaco verso mezzogiorno, secondo Aldo Torchiaro, giornalista ed esperto di comunicazione politica: “Nessuno in piazza avvista la Raggi: né il cerimoniale né i tanti fotografi, operatori tv e giornalisti sguinzagliati.Alle 15,30 però la stessa Sindaco di Roma posta una sua foto, invero bizarra, sul suo profilo Facebook.
C'è lei in fondo alla piazza, tra i turisti, senza alcuna fascia, anzi coperta con una vistosa borsa, che si affaccia maldestramente da molto dietro alle transenne che delimitano il perimetro esterno della piazza. È arrivata tardi? Non le avevano detto che doveva esserci, e che c'era un suo posto assegnato, essendo la più alta rappresentante della città che ha iscritto Madre Teresa nell'Albo dei suoi cittadini onorari? Perché nessun giornalista l'ha notata? Come mai la sua foto compare solo tre ore e mezza dopo la conclusione dell'evento, mentre sul sito del Comune non vi è traccia della sua presenza a San Pietro?”.
L’evento a Roma
Torchiaro spiega “se la foto è maldestra, il breve testo che l'accompagna è fantozziano.
Si capisce che non c'è stata attenzione ad un evento considerato dalla centrale di controllo della Questura come il clou del Giubileo intero: ‘Roma ospita la canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta in piazza san Pietro in Vaticano’. Roma non ospita la canonizzazione: essa avviene interamente nello Stato del vaticano. Lei non era invitata come padrona di casa, ma come rappresentante della Città di cui Madre Teresa era cittadina.
E stranamente il suo comunicato non lo menziona. Tralasciamo per carità di patria i refusi: san Pietro sarebbe San Pietro, ma dire che Roma ospita il Vaticano è da matita rossa”.
L’importanza della trasparenza
“C'è un gap sempre più evidente tra le promesse di massima trasparenza e quel che accade nella realtà – ha spiegato Torchiaro -.
Trasparenza significa annunciare per tempo dove il Sindaco sarà presente, non apprenderlo dopo. Oggi quasi tutti i sindaci hanno l'agenda condivisa sul sito e scaricabile dai cittadini. La Raggi no. E magari i cittadini potrebbero iniziare a interagire con i social network, ponendo domande e ricevendo risposte senza filtro. Sarebbe interessante sapere come e quando sarà ripristinato lo streaming per le riunioni, a partire da quelle di Giunta”.
Secondo il giornalista, la foto contestata della Raggi da piazza San Pietro, sottoposta ad analisi “(io l'ho analizzata con il software "Photo locator")” risulta schermata dai dati Gps: “impossibile capire in che momento, in che data e in che punto è stata fatta. Chi scherma le proprie foto di solito non lo fa per incentivare la trasparenza”, ha detto.
