Le statistiche dell’ultimo periodo ci informano che le truffe agli anziani sono triplicate e cosìi carabinieri della Compagnia di Carpi, guidati dal tenente Alessandro Iacovelli, sono corsi ai ripari e hanno deciso di integrare la loro normale azione di monitoraggio del territorio, con un intervento presso le potenziali vittime per informarle sui rischi che corrono ogni giorno.

A questo proposito sono state interpellate le Chiese, considerate centri di aggregazione per le persone anziane; allo stesso tempole parrocchie hanno deciso di spalancare le porte ai militari in modo da favorire i loro incontri con le persone della terza età.

A Carpi nessuno si è stupito quando, dopo l’omelia del parroco, la messa è stata interrotta per qualche minuto e sul pulpito è salito un carabiniere in divisa che ha spiegato, con dovizia di particolari, tutti i metodi messi in atto dai malavitosi per derubare gli anziani, illustrando anche il modo migliore per difendersi dai raggiri.

I tipi di raggiro più comuni

Le statistiche purtroppo parlano chiaro, le vittime sono persone che hanno più di 65 anni, una fascia d'età che i truffatori prediligono perché sono soggetti spesso soli e dalle reazioni facilmente controllabili.Le tecniche che i malavitosi usano per avvicinare le loro vittime rientrano tra le più disparate e fantasiose, di solito gli anziani vengono avvicinati nella loro abitazione perché* nel loro ambiente le persone si sentono più sicure e abbassano le difese,ma i truffatori colpiscono anche in strada,magari subito dopo che i malcapitati hanno prelevato la pensione.

Ultimamente sembra che sia in voga anche un altro tipo di raggiro, quello di fingersi amico di un parente dell'anziano (dopo essersi naturalmente informati sul suo stato di famiglia) che si trova in difficoltà e ha necessità di ricevere subito una somma di denaro. Ulteriore metodo è quello di farsi passare per avvocato sempre con lo stesso intento: fornire al suo cliente, parente dell'anziano, una somma di denaro per toglierlo dai guai.

Carpi diventa quindi un esempio da seguire. Qui le forze dell'ordine sono impegnate anche nella prevenzione, infatti la loro ultima campagna in tal senso si chiana:'Non siete soli, chiamateci sempre' e con l'ausilio di volantini da distribuire nei luoghi che gli anziani frequentano, suggeriscono cosa fare in caso si ipotizzi un raggiro e quali consigli seguire per evitarli.