Torniamo ad occuparci del caso di omicidio di Giulia Ballestri (39 anni al momento della morte), la moglie del dermatologo Matteo Cagnoni (51) uccisa presso la sua abitazione da numerose e violente bastonate. L'unico ad essere indagato per l'omicidio, è proprio il marito della vittima. L'uomo avrebbe scoperto una tresca clandestina da parte di Giulia con un altro uomo. Cagnoni avrebbe di conseguenza sofferto di una grande gelosia a causa del tradimento nei suoi confronti. Inoltre, la stessa Giulia aveva deciso di separarsi da Matteo. nonostante quest'ultimo avesse cercato inizialmente di farle cambiare idea, anche con l'aiuto di uno psicoterapeuta.

Giulia Ballestri: Cagnoni a Ravenna

Matteo Cagnoni mancava dalla città di Ravenna dallo scorso 16 Settembre, giorno in cui è stata uccisa sua moglie Giulia Ballestri. Il noto dermatologo (che vanta diverse apparizioni televisive), unico accusato dell'omicidio di Giulia, è qui tornato lo scorso venerdì. Dopo l'arresto, Cagnoni era stato portato, in un primo momento, presso il carcere di Sollicciano (Firenze) il 19 Settembre. Il medico è tornato in seguito a Ravenna, tramite un furgone della Polizia Penitenziaria. Al momento condivide la sua cella presso il carcere di Port'Aurea, assieme ad un altro detenuto.

Matteo Cagnoni: nessuno gli crede

Matteo Cagnoni non avrebbe chiesto alcun trasferimento dal carcere di Sollicciano a quello di Port'Aurea.

Del resto, la sua famiglia (il padre e la madre) così come i suoi parenti più stretti, sono originari di Firenze. Sono proprio questi ultimi, le uniche persone che non hanno abbandonato il dermatologo. Per il resto, tutti sembrano aver lasciato il medico al suo destino, dopo quanto accaduto alla povera Giulia. Ricordiamo comunque, che il marito della vittima si è sempre dichiarato innocente ed estraneo al delitto, ma sono in molti a non credere alla sua versione.

Sembrano essere diversi gli indizi a carico della colpevolezza di Cagnoni e questo fatto ha contribuito a creare una linea di pensiero compatta e uniforme, che respinge qualsiasi difesa da parte del medico. Per aggiornamenti su questa ed altre notizie di cronaca, cliccate Segui.