Una forte scossa di Terremoto si è verificata in provincia di Macerata alle ore 19:11. L'epicentro del sisma è stato localizzato nei pressi diCastelsantangelo sul Nera, in provincia di Macerata, mentre l’ipocentro è stato individuato alla profondità di 9.3 chilometri.
Scossa avvertita in diverse regioni
La scossa è stata talmente intensa, da essere avvertita persino a Roma. Segnalazioni sono arrivate da diverse regioni del centro Italia, principalmente Marche, Abruzzo, Lazio, Umbria e Toscana. Nella capitale, diverse persone sono uscite fuori dalle proprie abitazioni e dagli edifici, spaventate dal movimento della terra.
Sono state segnalate oscillazioni di candelabri e mobili che scricchiolavano. Per fortuna, a Roma non ci sarebbero feriti.
Sono stati registrati anche danni e crolli in diversi comuni, compresi quelli colpiti dal terremotodel 24 agosto scorso. In diversi centri tra quelli più prossimi all'epicentro sono saltate le linee elettriche. Non si sa, al momento, se ci sono state gravi conseguenze; non si hanno notizie di persone ferite.
I danni materialinon sarebbero di particolare rilevanza, ma al momento non è possibile conoscerne l'entità. Ad Amatrice e Accumoli sarebbero saltate le linee telefoniche. Intanto la protezione civile e altri enti sono impegnati a monitorare la situazione e a verificare la situazione.
La scossa più forte dal terremoto del 24 agosto
Il terremoto di oggi rappresenta l'evento sismico più forte dal disastroso sisma del 24 agosto. Nel centro Italia, in questi mesi, la terra ha continuato a tremare con scosse sismiche di media e lieve intensità. La stessa cosa si era verificata anche oggi, prima della scossa delle 19:11 di magnitudo 5.4.
Alle ore 19:24, i sismografi hanno rilevato una seconda scossa di magnitudo 2.5 con epicentro, anche in questo caso, aCastelsantangelo sul Nera. Un'altra scossa di magnitudo 2.6 si è verificata alle ore 19:21 con epicentro a Visso, sempre in provincia di Macerata.
L'evento tellurico odierno sarebbe da ricollegare alla medesima attività sismica che ha interessato, in modo particolare, i centri di Accumoli ed Amatrice.